Platano di Curinga, la Regione sostiene la corsa al “Tree of the Year”

“Uno spettacolo della natura, un tesoro della Calabria”. È così che l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo definisce il platano di Curinga, candidato al titolo di Albero Europeo 2021. Un vero e proprio colosso della natura, con i suoi 31 metri d’altezza ed i 15 di circonferenza, che sorge nei pressi dell’eremo di Sant’Elia vecchio, e datato attorno all’anno mille.

“Credo che tutti siamo chiamati a esprimere il nostro consenso per quest’albero, per dare la spinta che serve per la vittoria e farne, ancor più di quanto già non sia, un simbolo identitario della nostra terra” continua Gallo, che nella giornata di oggi ha visitato l’albero assieme al primo cittadino Vincenzo Serrao.

“Il platano di Curinga rappresenta la nostra storia, ci ricorda chi eravamo e chi siamo adesso. Le sue radici sono le nostre e rappresentano la solida base per costruire il futuro di una regione, la Calabria, che ha bisogno anche di queste portentose opere naturali per farsi conoscere in tutto il mondo” ha affermato il presidente facente funzione Nino Spirlì, che ha voluto sostenere personalmente la “corsa” dell’albero ed invitato tutti a votarlo entro il 28 febbraio.