Statale 106, Comitato Magna Græcia: “Grave l’assenza istituzionale pitagorica”
“Vogliamo augurarci che tutto ciò sia frutto di svista o poca e non ponderata attenzione alla cosa e che non ci sia, contrariamente, premeditazione alcuna. Vogliamo sperare che dalla città di Crotone arrivi la prima delibera di Consiglio sulla vicenda 106 e che sia da apripista per tutte le altre comunità”. È quanto si auspica il Comitato Magna Græcia, che commenta negativamente l’assenza di rappresentanti del Comune di Crotone all’incontro svoltosi ieri a Cariati, per discutere del collegamento tra il capoluogo pitagorico e Sibari (LEGGI).
Un’assenza che “rammarica e non poco”, dato che “la portata storica dell'evento, obbligava ogni località impattata dall'idea progettuale ad inviare presso la sede cariatese un proprio rappresentante, qualora un Sindaco fosse inibito per altre motivazioni. Se a ciò aggiungiamo che Crotone è un comune Capoluogo e che è quello che maggiormente raccoglierebbe i benefici derivanti da un eventuale ammodernamento della statale 106 a nord, la cosa assume finanche caratteristiche grottesche”.
“Risulta impensabile, ed assolutamente ingiustificabile, l'assenza del Sindaco o di un delegato” conclude il comunicato, che parla ancora di un evento “storico” dove si è dimostrato come i vari amministratori abbiamo “abbandonato pennacchi e campanili” condividendo un progetto per la rinascita dell’Arco Jonico.