“Ultimo concerto”, sul palco del Mood Social Club di Rende Brunori, Cimini e Naip
Sono più di 120 i concerti organizzati e promossi da “Ultimo concerto”, collettivo dei locali che hanno ospitato decine di eventi. Domani, sabato 27 febbraio alle 21, sul sito www.ultimoconcerto.it verranno trasmessi in streaming gli eventi organizzati per porre l’attenzione sulle difficoltà dei locali che vivono di musica. In Calabria ha aderito il Mood social club di Rende dove a sorpresa si esibiranno Brunori Sa, Cimini e Naip e i Djs resident del club Fabio Nirta e Dj Kerò
“Dodici mesi fa - è scritto in un comunicato - si procedeva alle prime chiusure dovute alla situazione di emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia tornano a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata. Artisti che hanno aderito per dimostrare la loro massima solidarietà verso questi spazi che spesso sono stati l'anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan”.
A salire sul palco Dario Brunori pluripremiato cantautore cosentino, vincitore della Targa Tenco come miglior album in assoluto, Ciak D’Oro e Nastro d’Argento alla migliore Colonna sonora con “Odio l’estate” di Aldo Giovanni e Giacomo.
Spazio poi a Cimini che singolo dopo singolo sta conquistando sempre maggiori consensi macinando ascolti su ascolti su Spotify, prossimo all’uscita del suo nuovo disco per Garrincha e a NAIP vera e propria rivelazione di X Factor Italia, progetto visionario e innovativo che sta conquistando un largo consenso fra pubblico e critica specializzata con una proposta musicale di cantautorato elettronico contemporaneo. Infine non poteva mancare la partecipazione dei Djs resident del Mood : Fabio Nirta e Dj Kerò che hanno fin dal primo giorno di apertura del club infiammato la nostra dancefloor.
L’Ultimo Concerto? è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità in cui versano attualmente queste realtà.