Donne e carriere Stem: un vero e proprio “gender gap”
Nel mondo, meno di 4 laureati su 10 nelle materie Stem, acronimo inglese che indica scienze, tecnologia, ingegneria e matematica, sono donne. In Italia, nonostante l’aumento degli iscritti, nel 2020/2021, ai corsi di laurea in ambito tecnico-scientifico, il dato emerso è ancora troppo lento, soprattutto tra le donne, le quali rappresentano solo il 16,2% dei laureati in materie scientifiche. Per questo motivo ci si trova davanti ad un vero e proprio “gender gap”, sia di istruzione che lavorativo.
Su questo importante argomento il Soroptimist Club di Catanzaro, in collaborazione con il Liceo Classico “Galluppi”, promuove un incontro dal titolo, “Donne e Carriere Stem: un divario di genere da colmare”.
“C'è sempre stato e continua a permanere, nei rapporti sociali e familiari” – afferma la presidente del Soroptimist di Catanzaro, Adele Manno – “il pregiudizio per cui le donne e le materie scientifiche non siano compatibili. Eppure il mondo della scienza è costellato di donne di straordinaria grandezza”. La presidente continua ribadendo che il punto focale dell’incontro, organizzato anche grazie alla sensibilità della dirigente scolastica del Liceo “Galluppi”, Elena De Filippis, è proprio la necessità di fornire alle giovani ragazze dei modelli di riferimento in carriere STEM, così da sradicare i troppi pregiudizi e incentivare brillanti percorsi professionali.
L’appuntamento si terrà domani, mercoledì 4 marzo, alle ore 11, sulla piattaforma Zoom, e sarà aperto da Elena De Filippis e da Adele Manno. A seguire in programma sono gli interventi di due ingegnere, una informatica, Stefania Muzzi, e l’altra meccanica, Cinzia Cantaffio, oltre che di una fisica teorica astroparticellare, Elena Pinetti, con le conclusioni affidate all’assessore alle Pari Opportunità e all'Istruzione del comune di Catanzaro, Nuccia Carrozza