Covid. Il bollettino. Brusca frenata dei contagi (+89), una sola vittima
Subisce un brusco calo la curva dei contagi da coronavirus in Calabria. Dopo settimane di costante salita, arrivando a sfiorare i trecento casi giornalieri, ecco che oggi il bollettino certifica un aumento di “soli” 89 casi, sebbene registri, purtroppo, un’ulteriore vittima.
Il maggior aumento di positivi si annota nella provincia di Reggio Calabria (+64), seguita da quelle di Vibo Valentia (+14), Catanzaro (+7) e Cosenza (+4), mentre a Crotone non si segnala alcun nuovo caso. Effettuati 602.904 tamponi eseguiti su 568.253 soggetti.
I DATI PER PROVINCIA
I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:
Nel reggino, i positivi al Covid rilevati sono stati complessivamente 15.401 (+64) e così distribuiti: casi attivi 1.539 (79 in reparto; 10 presidio ospedaliero di Gioia tauro, 9 in terapia intensiva; 1.441 in isolamento domiciliare); 13.862 i casi chiusi (13.650 guariti, 212 deceduti).
Nel vibonese, dove i casi covid rimangono invariati rispetto a ieri con 3.698 (+14) i casi attivi 435 (14 ricoverati, 421 in isolamento domiciliare); 3.263 i casi chiusi (3.205 guariti, 58 deceduti).
Nel catanzarese, i contagi accertati sono stati finora 5.550 (+7) casi attivi sono 1.693 (27 in reparto; 12 in terapia intensiva; 1.654 in isolamento domiciliare); 3.858 i casi chiusi (3.759 guariti, 99 deceduti).
Nel cosentino, i positivi riscontrati sono stati in tutto 11.496 (+4): casi attivi 2.671 (47 in reparto; 14 in reparto al presidio di Rossano, 5 a Cetraro e 9 ad Acri; 0 ricoveri all’ospedale da campo; 11 in terapia intensiva, 2.585 in isolamento domiciliare); 8.824 i casi chiusi (8.530 guariti, 294 deceduti).
Nel crotonese, infine, i casi riscontrati rimangono 2.955 (+0) casi, gli attivi sono 233 (16 in reparto; 217 in isolamento domiciliare); 2.722 i casi chiusi (2.679 guariti, 43 deceduti).
Da altra regione e dall’estero si registrano 50 casi attivi e 309 casi chiusi. Sono invece 112 i soggetti che hanno segnalato la loro presenza in regione nelle ultime 24 ore.
NUOVE RESTRIZIONI, OGGI VERTICE NAZIONALE
Intanto c'è attesa in tutta Italia per le nuove restrizioni che verranno applicate già a partire dal fine settimana. Indiscrezioni che sembrano trovare conferma in un ulteriore vertice che si svolgerà questa sera, ed al quale parteciperanno il ministri Speranza, Gelmini, Giorgetti, Patuanelli, Franceschini e Bonetti.
Volontà unanime è quella di fermare o comunque rallentare il contagio, specialmente delle nuove varianti, e procedere alla vaccinazione di tutta la popolazione entro l'estate.
Diverse le proposte sul tavolo: da un nuovo lockdown nazionale ad un rafforzamento delle restrizioni nei rispettivi colori già in attivo, passando per una maggiore facilità del cambio di colore.
Al vaglio anche la possibilità di chiudere tutte le scuole a livello nazionale, e conseguentemente di chiudere anche le attività commerciali, per evitare che i più giovani si ritrovino ad affollare negozi e centri commerciali dopo aver seguito le lezioni a distanza.
L'indice di contagiosità intanto è salito al 7.6%, ed anche per questo motivo ci si starebbe muovendo per nuove restrizioni, e passare così da una maggiore autonomia concessa ai governatori a regole più stringenti a livello nazionale.