In viaggio dalla Calabria alla Sicilia con 35 chili di droga sul camion, arrestati due catanesi
Un altro grosso carico di droga in viaggio dalla Calabria verso la Sicilia fortunatamente scovato dalla Guardia di Finanza, questa volta nascosto all’interno di un autocarro che trasportava generi ortofrutticoli e che era in transito sullo Stretto di Messina.
A fare la scoperta le fiamme gialle del capoluogo etneo che hanno sequestrato circa 35 chili di marijuana e arrestato di conseguenza due autotrasportatori catanesi.
I militari stavano eseguendo i consueti controlli quotidiani sui mezzi in transito sullo stretto, provenienti da Villa San Giovanni e diretti al porto di Tremestieri, zona di accesso all’isola per i traffici commerciali su gomma.
Durante le attività si sono insospettiti per l’atteggiamento inquieto dell’autotrasportatore e del suo presunto complice, decidendo di eseguire un controllo più approfondito del mezzo e del rimorchio, utilizzando anche il cane antidroga “Dandy”, della Sezione Cinofili in servizio nello stesso Reparto peloritano.
Il finanziere a quattro zampo ha così confermato i sospetti dei “colleghi” consentendo di arrivare ad un vano porta bancale dove erano nascoste 8 confezioni di marijuana, tutte sigillate, per un totale, appunto, di più o meno 35 chili di stupefacente.
La droga, pronta per essere immessa nel fiorente mercato siciliano, avrebbe potuto fruttare al dettaglio guadagni per circa 350 mila euro.
L’autotrasportatore, P.S., di 47 anni, ed il presunto complice, A.M., di 48, entrambi di origini catanesi, sono stati quindi arrestati in flagranza per traffico illecito di stupefacenti e portati nella Casa Circondariale di Gazzi, a Messina. I militari gli hanno anche sequestrato due mila euro in contanti e telefoni cellulari.