Crotone. L’amministrazione incontra i sindacati dei pensionati per il “Piano di zona”

Crotone Attualità

Avvio dell’Ufficio di Piano e la costruzione del “Piano Sociale di Zona”. È il tema dell’incontro tra amministrazione comunale di Crotone e i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. All’incontro erano presenti il sindaco Voce, l’assessora Pollinzi, il funzionario regionale Renato Gasperi, Alessandra Mesoraca, funzionaria dei Servizi Sociali di Crotone, nonché Nicodemo Iacovino per lo Spi Cgil Area Vasta, Ilenia Lucà, segretaria provinciale Uil pensionati, Fortunato Foti segretario di Lega Spi Kr e Pasquale Scerra per la Cisl.

“L’Ufficio di piano”- ha dichiarato l’assessora alle politiche sociali Filly Pollinzi – è l’ufficio comune a tutti gli enti locali appartenenti all’Ambito sociale ma per funzionare correttamente e essere in grado di gestire la programmazione, i servizi e i progetti dell’intero distretto, necessita assolutamente e urgentemente di dotarsi delle giuste professionalità e dell’opportuna organizzazione e quindi richiede agli attori coinvolti uno sforzo condiviso. Il lavoro che stanno facendo i sindaci dei 7 comuni in seno alla conferenza preposta è un lavoro corale che speriamo possa definire nelle prossime settimane le procedure burocratiche e di programmazione che finora hanno costituito un gap del territorio”.

Poi annuncia che l’amministrazione sta valutandotutte le opportunità offerte dalla normativa di settore per potenziare i servizi sociali dell’Ambito in modo da garantire ai cittadini un buon funzionamento e quindi una risposta migliore ai bisogni espressi.”

I rappresentanti sindacali si sono resi disponibili a collaborare, come già hanno espresso diversi enti del Terzo Settore e non solo, all’elaborazione partecipata del Piano di Zona che avverrà come normativa chiede in sede dei tavoli tematici che saranno resi pubblici attraverso il relativo avviso.

“I servizi sociali sono diventati il punto cardine dei nuovi e più complessi bisogni dei cittadini a cui gli Enti Pubblici sono tenuti a rispondere ma l’esistenza stessa dell’Ambito ci impone di ragionare come fossimo un unico Comune per riuscire a intercettare e mettere in campo tutte le opportunità e utilizzare tutte le risorse esistenti e quelle destinate a essere implementate. In un momento storico in cui le diseguaglianze si acuiscono, il Comune capofila farà, come già sta facendo non senza difficoltà, la sua parte per consentire ai cittadini tutti di poter contare su servizi efficienti e rispondenti alla complessità delle situazioni”, ha precisato il sindaco Voce.