Castrovillari. Associazione e amministrazione ricordano le 5 vittime del Covid
Il Comune di Castrovillari ha partecipato, patrocinando, alla Giornata Nazionale per le Vittime del Covid, aderendo, all’iniziativa del Comitato “Verità e Giustizia per le vittime del Covid” fondato da Ivana Costabile, al fine di fare memoria di Quanti hanno affrontato (e perso, come nel capoluogo del Pollino) la durissima battaglia contro la malattia.
Tutto si è tenuto, nel rispetto delle misure anti Covid, in modo semplice, in una messa di suffragio, celebrata nella chiesa dei Sacri Cuori da don Gianni Di Luca, proprio per i concittadini venuti a mancare, e nel piantumare cinque alberi da frutto (espressioni del desiderio forte di ripresa che preannunzia anche la primavera), nella villetta “Melvin Jones” su via xx Settembre, dove è stata scoperta pure una targa ricordo dell’Amministrazione comunale per onorare i cinque “Figli castrovillaresi”.
Netto tra i cittadini, i parenti, l’associazione, l’amministrazione municipale (presente anche con il vice sindaco Nicola Di Gerio e gli assessori Pasquale Pace ed Ernesto Bello), “il particolare significato e messaggio rilanciato dal gesto: uno spiraglio, tra tanti”, come ha detto il sindaco, Domenico Lo Polito che ha inoltre ricordato come l’occasione sia “nata dal basso”, e pone l’accento sul “ruolo dell’appartenenza e della sussidiarietà nella vita civile”
“Per questo, a un anno dall’inizio della pandemia, è fondamentale - è stato detto tra l’altro- riprendere il significato del sentire univoco che implica persone le quali sanno imparare dall’esperienza rivitalizzando quei corpi intermedi che aiutano ad educare all’ideale, perseguito personalmente, come al bene comune. Da qui l’importanza di tale risveglio dell’umano sollecitato e generato dall’emergenza epidemiologica che stiamo vivendo con la sottolineatura dei suoi caduti”.