Monitoraggio ponti e viadotti, vertice in Regione per programmare l’uso di 70mln

Calabria Infrastrutture

Accelerare sull’attuazione del progetto di monitoraggio di ponti e viadotti avviato dalla Regione. È emerso nel corso dell’incontro promosso dall’assessora regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, con i rappresentanti delle quattro Province calabresi e della Città metropolitana di Reggio Calabria.

Nel corso della riunione, aggiornata al mese di giugno, quando saranno presentati i primi risultati del progetto di monitoraggio, “è emersa la necessità di procedere a una accelerazione, soprattutto per quei ponti e viadotti per cui le amministrazioni provinciali hanno evidenza di situazione di criticità in atto. Grazie ai primi risultati del progetto, le Province calabresi e la Città metropolitana di Reggio potranno, uniche forse in Italia, effettuare una programmazione degli interventi sulla base di una classifica di rischio di ponti e viadotti condotta su base scientifica, in attuazione delle linee guida del Consiglio superiore dei Lavori pubblici”, ha detto l’assessora.

Catalfamo ha poi parlato di un “nuovo approccio” nella “programmazione degli interventi. Si introduce, per la prima volta in Calabria, un metodo di tipo top-down – con il quale si parte dal controllo per intervenire nelle situazioni di maggior rischio – e non, come sempre avvenuto in passato, di tipo bottom-up – con il quale si interviene dove viene segnalata una situazione di imminente rischio”.

A seguito dello stanziamento di 5mln di euro su fondi Pac 2014-2020 “nello scorso mese di settembre – si specifica –, si è tenuto a Roma un incontro operativo tra il ministero delle Infrastrutture, il Consiglio superiore del Lavori pubblici e la Regione, in cui si è concordato di utilizzare questa importante dotazione finanziaria per classificare il livello di rischio di tutti i ponti e viadotti della rete stradale secondaria, in aderenza alle linee guida approvate del Consiglio superiore nell’aprile 2020”.

“Il progetto – continua la nota – è stato già attivato nei mesi scorsi quando la Regione, in collaborazione con i tecnici delle Province e della Città metropolitana di Reggio, ha avviato il censimento di tutti gli oltre 2mila ponti e viadotti, acquisendo le informazioni che vengono classificate attraverso un apposito sistema informatico”.

L’accelerazione – spiega l’assessore Catalfamo – deriva dalla possibilità immediata di utilizzo delle importanti risorse che, a seguito dell’incontro di settembre 2020, il ministero, per la prima volta dopo diversi anni, ha messo a disposizione di tutte le Province e Città metropolitane d’Italia, stanziando 1.150 milioni di euro, di cui 65 saranno destinati alla Calabria”.