Ok a vaccini per docenti a Trebisacce. Mundo “esulta” ma vuole chiarimenti dalla Regione

Cosenza Salute

I Docenti del territorio dell’Alto Ionio Cosentino si potranno vaccinare a Trebisacce e nei centri covid cittadini del territorio, come richiesto dal Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo.

“Voglio ringraziare il vertici dell’ASP di Cosenza – ha dichiarato il primo cittadino di Trebisacce – per aver prontamente risposto e accolto il nostro appello, che era anche l’appello dei tantissimi insegnanti dell’intero comprensorio nord della fascia ionica. Avevamo chiesto, al fine di porre in essere una migliore organizzazione delle vaccinazioni destinate ai docenti, di predisporre tali attività presso i centri vaccinali di Trebisacce o nelle scuole dei Comuni interessati dove sono state già predisposte delle aule Covid in cui sta avendo luogo la vaccinazione degli ultra ottantenni. Abbiamo avuto conferma che da sabato 27 marzo, si procederà in tal senso. E’ questo un corretto esempio di interlocuzione tra territorio e ASP che permetterà di affrontare al meglio le sfide che l’emergenza in corso ci sta ponendo quotidianamente. Siamo soddisfatti – conclude Mundo - di poter aver dato una risposta concreta alle richieste dei docenti, colonna portante della nostra società a cui affidiamo ogni giorno il nostro bene più prezioso, cioè i nostri figli, evitando così anche i pericoli dovuti alla mobilità che sarebbero stati in contraddizione con i provvedimenti, che limitano gli spostamenti, finalizzati a combattere la diffusione del Covid-19".

Mentre esulta per i docenti, il Sindaco Mundo, nel proprio ruolo di Presidente della Consulta Regionale delle Autonomie, pretende “chiarimenti in merito alle operazioni di vaccinazione delle persone con disabilità o fragili”.

In concerto con Gianni Pensabene, Presidente della Consulta Regionale Terzo Settore, Maurizio Simone, Presidente FAND Calabria, Gianfranco Pisano, Presidente Soccorso Senza Barriere, Annunziata Coppedè, Presidente FISH Calabria, Luciano Squillaci, Portavoce Forum Terzo Settore Regione Calabria, e Maria Rita Canova, Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità, il promo cittadino di Trabisacce ha sollecitato, con estrema urgenza e in tempi brevissimi, anche in modalità telematica un incontro al Presidente F.F. della Regione Calabria Spirlì e con i vertici della sanità regionale.

Nella richiesta si mette in evidenza come, “nonostante l’attivazione della piattaforma per la gestione delle prenotazioni delle vaccinazioni e l’avvio delle rete dei medici di base per l’auto registrazione da parte delle persone con disabilità e fragili, non risultano correttamente funzionanti, generando così confusione e disorientamento da parte dei soggetti destinatari dell’intervento di vaccinazione”.