Beni culturali, Cgil: “Necessario rilancio del settore, serve programmazione”
“Se vivessimo in una Calabria ‘normale’ dove il confronto sui temi del futuro, sulla gestione dei Fondi Comunitari, fosse affidato alla dialettica ed all'interlocuzione democratica tra i corpi intermedi e le Istituzioni avremmo fiducia che tanti progetti meritevoli di attenzione, sarebbero presi in considerazione, permettendo così a tanti giovani calabresi di poter sperare in reali opportunità lavorative”. È quanto affermano Angelo Sposato e Giuseppe Valentino, rispettivamente segretario generale regionale della Cgil e segretario generale regionale della Filcams Cgil.
“In un periodo nel quale il mondo si pone il tema della ripartenza e di quanto il Turismo potrà incidere in maniera fondamentale a risollevare le economie dei territori, assistiamo attoniti allo spettacolo che la Regione Calabria attraverso il Presidente Facente Funzione sta offrendo ai suoi cittadini ed al mondo intero” continuano i sindacalisti, che ritengono “importante che intellettuali, associazioni, Istituzioni, corpi intermedi si impegnino e si battano per fare in modo che il Patrimonio storico, artistico e culturale della Calabria sia valorizzato e diventi uno dei motori per far ripartire la nostra Regione dopo la Pandemia”.