Vaccini, il presidente della commissione anti ‘ndrangheta: “Troppi punti oscuri”
“C’è bisogno di trasparenza. Da più parti emergono difficoltà, volte a garantire l’inoculazione del siero immune alle categorie più vulnerabili”. Lo afferma in una nota il presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta Antonio De Caprio, dopo aver convocato il commissario Guido Longo, il dirigente Giacomino Brancati ed il delegato Fortunato Varone, assieme al presidente della commissione sanità Sinibaldo Esposito ed al presidente dell’assemblea legislativa Giovanni Arruzzolo.
“Lo scopo della commissione è quello di ascoltare e cristallizzare unità di intenti per sopperire alle criticità. Gli interrogativi sono molti, soprattutto riguardo all’utilizzo di oltre 52 mila dosi di vaccino anti Covid per una generica categoria ‘Altro’’. Ma altri chi?” si chiede ancora De Caprio, che chiede “la verità” sull’utilizzo delle fiale, ma sopratutto una gestione trasparente viste le “troppe le anomalie riscontrate e numerose le incongruenze, rispetto al modo di trattare la materia”.
“Ecco perché ho deciso di convocare la commissione” conclude. “Non mi fermerò fino a quando la verità non verrà a galla”.