Depositata a Montecitorio proposta di legge per il diritto al voto dei fuori sede
È stata depositata a Montecitorio la proposta di legge redatta dai costituzionalisti Curreri e Bin, su impulso del Collettivo Valarioti, per predisporre un sistema di voto che consenta alle cittadine e ai cittadini fuori sede di poter esprimere il proprio suffragio nelle Prefetture della Provincia di domicilio.
A questo risultato si è arrivati dalla collaborazione tra Movimento 5 stelle, L’Alternativa c’è e Più Europa, firmatari della proposta. L'obiettivo del Collettivo è quello di “riuscire a far votare i fuorisede a distanza, già a partire dalla tornata elettorale d’autunno, e creare un precedente che possa spianare la strada ad altre leggi che normano la materia elettorale per le elezioni politiche, europee e i referendum”.
Il Collettivo Valarioti intende esercitare “la giusta pressione sul Parlamento, perché venga portato a compimento l'iter legislativo”, è scritto in un comunicato stampa.
Il collettivo invita inoltre alla mobilitazione attraverso il supporto dell'adozione della delibera (https://collettivovalarioti.wordpress.com/1246-2/) da parte di Comuni ed enti locali, anche fuori dalla Regione Calabria; l'adesione di realtà associative e sezioni di partito al Manifesto; firmando e diffondendo la petizione che lanciata su change.org.
Chiede inoltre la convocazione di un tavolo presso la Conferenza Stato-Regioni per avviare la discussione sulla “tutela dei diritti di tutti i fuorisede che saranno interessati dal voto, così come da richiesta del Consiglio Regionale della Calabria che ha approvato un'apposita mozione il 19 aprile”.