Rischio idrogeologico, Spirlì: “Basta ritardi”
Basta con i ritardi. È l’invito mosso dal presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, nel corso del vertice sullo stato di attuazione dei programmi contro il rischio idrogeologico.
“Non sono più accettabili né giustificabili i ritardi che si sono accumulati negli ultimi anni. Sento la responsabilità su un tema così delicato, anche in virtù delle sempre più mutevoli condizioni meteorologiche e climatiche. La Calabria si espone in maniera drammatica ai pericoli causati dagli agenti atmosferici. Oggi più che mai è perciò importantissimo bonificare il nostro territorio e pianificare i metodi di intervento”, ha detto Sprilì nell’incontro con il delegato del soggetto attuatore per l’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, Pasquale Gidaro.
Gidaro ha presentato al presidente Spirlì una relazione sullo stato di attuazione degli interventi all’atto del suo insediamento e ha inoltre proposto una completa rivisitazione dell’organizzazione della Struttura commissariale, attraverso la determinazione di compiti e funzioni degli uffici.
“La mitigazione del rischio idrogeologico che incombe sul territorio regionale – ha detto il presidente – deve essere ispirata non solo dal principio di legalità, ma anche da quelli di economicità, rapidità di intervento, efficacia, efficienza, contemperamento dei vari interessi locali, imparzialità e trasparenza amministrativa”.