Aterp, sindacati chiedono interessamento: “Ente strategico ma sottodimensionato”
Viene definito in uno stato “comatoso” l’Aterp Calabria, sottodimensionato nel personale “in maniera drammatica” anche per via della quota 100, che ha portato via “il 70% del personale”. Una riduzione alla quale non è seguito un reinserimento di nuovo personale, nonostante l’ente abbia “necessità di avere dirigenti, anche esterni, nell'attesa di espletare i concorsi”.
È la denuncia lancitata dall’Rsu di Aterp assieme a Cgil, Cisl e Uil, che hanno chiesto un incontro con l’assessore regionale Domenica Catalfamo per discutere dello stato dell’Aterp Calabria, che allo stato attuale non sarebbe in grado di effettuare la manutenzione e neppure di riscuotere i canoni di locazione.
“Chiediamo un'inversione di marcia da parte del Governo regionale e un interessamento concreto nei confronti di un ente che, strategicamente, è uno dei più importanti di tutta la Calabria” concludono i sindacati.