Vaccini. Parte a Isola il servizio trasporto anziani e disabili in attesa dell’Hub sul territorio
Prenotazioni vaccini e servizio di accompagnamento assistito ad anziani, diversamente abili e chiunque abbia problemi a raggiungere il centro vaccinale più vicino: questi i servizi messi in campo dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga in attesa di diventare Hub Vaccinale.
“Insieme al Sindaco – afferma il consigliere Gaspare Cavaliere - abbiamo deciso che non potevamo più aspettare, viste anche le diverse richieste giunte negli ultimi giorni da parte di famiglie con anziani che non hanno la possibilità di accompagnare i loro cari ai centri vaccinali“.
“Immediatamente abbiamo avuto un confronto con le associazioni di Protezione Civile del territorio – continua il consigliere di Maggioranza delegato al rapporto con le associazioni – che come sempre si sono mostrate disponibili e attente alle problematiche del territorio. Inoltre verranno coinvolte le farmacie e i medici di base, che ci forniranno i dati degli utenti da accompagnare”.
“Nei prossimi giorni – conclude Cavaliere – presso il COC (Centro Operativo Comunale), avvieremo anche un supporto per le prenotazioni attraverso la piattaforma di Poste Italiane”.
Tutto ciò in attesa di avere riscontri positivi sull’hub vaccinale territoriale, in seguito ai sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dal commissario ASP di Crotone Domenico Sperlì e il dipartimento di protezione civile regionale. A tal proposito interviene il Sindaco Maria Grazia Vittimberga: “Noi abbiamo fatto tutto ciò che era in nostro potere – afferma il primo cittadino - abbiamo messo a disposizione sia gli edifici di Piazza del Popolo, dove con l’ausilio dei medici di base e delle associazioni abbiamo eseguito e concluso i vaccini agli over 80 con un’organizzazione eccellente, sia il campo polivalente “Dodò Gabriele”, visionato nei giorni scorsi da Asp e Regione”.
“Abbiamo fornito – continua il Sindaco - un dettagliato report organizzativo con il coinvolgimento delle nostre qualificate ed attrezzate associazioni di protezione civile, oltre all’ausilio dei medici di base, degli uffici comunali e degli stessi amministratori”.
“Ora – conclude la Vittimberga – non ci resta che aspettare, noi abbiamo dimostrato che Isola Capo Rizzuto ha i numeri, le strutture e l’organizzazione per diventare hub vaccinale, con la possibilità di ospitare anche gli utenti dei paesi limitrofi”.