Corigliano-Rossano, in giro su un’auto con la targa prova. Peccato fosse rubata
Era in giro a bordo di un’auto con la targa prova, peccato che il mezzo fosse rubato. È quanto hanno scoperto i carabinieri di Corigliano-Rossano che hanno denunciato un 22enne rossanese per ricettazione di una vettura risultata trafugata e per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I militari della sezione radiomobile, durante un controllo nella trafficatissima Via Provinciale, hanno intimato l’alt ad una Smart con la targa prova.
Il guidatore non si è fermato ed è anzi scappato. È scattato così un inseguimento e dopo una fuga durata circa due chilometri, la vettura col 22enne è stata bloccata.
I militari hanno perquisito il giovane e l’auto e sotto il sedile vi hanno trovato una lunga mazza in plastica, di cui il giovane non ha saputo giustificarne il possesso.
I Carabinieri hanno approfondito i controlli e, a seguito di accertamenti sul telaio, hanno scoperto che la Smart era stata rubata quattro mesi prima a Piacenza.
Il ragazzo è risultato senza patente perché mai conseguita e che la targa prova, che il guidatore non aveva titolo ad esporre sul veicolo, era senza copertura assicurativa.
Per questi motivi e per non essersi fermato all’alt gli è stata elevata una multa di oltre 6 mila euro. L’auto rubata e la mazza in plastica sono state sequestrate e il 22enne denunciato a piede libero.