Crotone. Al via ciclo di incontri contro la violenza sulle donne

Crotone Attualità

È partito con la III C della scuola media Anna Frank di Crotone il progetto “Codice rosso riflessione sulla violenza di genere” promosso dall’associazione Educando Peter Pan – Uisp Solidarietà di Crotone.

Durante l’incontro, voluto fortemente dal dirigente scolastico M. Fontana Ardito e da Angela Iorfida, sono stati proposti agli studenti spunti di riflessione sulla violenza di genere ed in particolare sulla violenza contro le donne.

È stato affrontato il tema della violenza in tutte le sue forme; particolare attenzione è stata dedicata alla violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica. Il presidente Gianluca Lumare, che ha tenuto l’incontro e che durante l’anno in corso ha presentato in diverse scuole della provincia di Crotone anche i progetti “Il Bullismo non è uno scherzo, è un reato” e “Il rischio scorre sulla rete” ha spiegato il codice rosso, ovvero le modifiche alla procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere oltre ai reati come maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, revenge porn, deformazioni dell’aspetto mediante lesioni permanenti al viso ed altri.

“È molto importante – ha affermato Lumare - che si conoscano tecnicamente i reati affinché le vittime possano acquisire consapevolezza del proprio status di persona offesa ed è altrettanto importante che anche gli uomini maltrattanti abbiano piena consapevolezza delle loro responsabilità penali in dinamiche violente che lasciano ferite, troppo spesso, indelebili sia a chi le subisce che ai minori che costretti a viverle di riflesso”.

Si è parlato della tutela della vittima e degli strumenti normativi che la legge mette disposizione, di come e quando sporgere una denuncia ma anche degli strumenti informatici che ogni persona può utilizzare, come il metodo Sara di autovalutazione del rischio e dell’app My Tutela. I giovani alunni della classe terza hanno appreso dell’utilità del numero nazionale 1522 oltre che dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio.

Iorfida ha affermato: “Non è mai troppo presto per parlare di violenza di genere. La scuola media Anna Frank oggi ha incontrato Lumare che ha aperto loro un mondo nuovo e poco conosciuto. Perché una donna uccisa dal compagno è solo la punta di un iceberg. Bisogna saper riconoscere i comportamenti che sfociano poi in tragedia. I ragazzi hanno poi appreso cos’è il Codice Rosso e come denunciare. È importante parlarne adesso, perché i ragazzi di 13 anni formano ora il loro carattere”.

Largo spazio è stato dedicato alla violenza di genere, affrontando il problema della solitudine delle vittime e di quanto, troppo spesso, sia difficile per loro parlare di quanto avviene tra le mura domestiche e chiedere aiuto.

“Il progetto – ha precisato in fine Gianluca Lumare - sarà presentato anche in altre scuole di Crotone e provincia”.