Sanità calabrese. “Fattivi Italia” avvia sciopero della fame in segno di protesta
Uno sciopero della fame per denunciare i problemi che attanagliano la sanità calabrese, da anni soggetta a malaffare e inchieste. É l'iniziativa pensata e attuata dal gruppo "Fattivi Italia", un numeroso gruppo di attivisti del M5S che da anni organizzano incontri per discutere delle problematiche della Calabria.
Il primo della lista a fare lo sciopero della fame sarà Domenico Augliera, noto attivista del gruppo Fattivi Italia. Poi toccherà ad altri ripetere la medesima protesta.
Il direttivo dei Fattivi precisa: "Ci sottoporremo a turno a uno sciopero della fame per la nostra bella Calabria. Chiediamo a tutte le istituzioni preposte di darsi una mossa. Non possiamo piú attendere, chiediamo la riapertura degli ospedali e un'inchiesta ad hoc su tutte le ruberie del passato.”
“La nostra non é solo una protesta,- aggiungono dal direttivo - abbiamo anche pensato alle proposte, e saremo lieti di portarle ai tavoli che contano se verremo invitati. Abbiamo deciso di veicolare la nostra protesta sui social mediante un hashtag simbolico #scioperodellafameperlaCalabria, quindi esortiamo tutti i cittadini liberi a condividere la nostra azione. Non c'é piú tempo, la Calabria merita una sanità all'avanguardia, noi non siamo cittadini di Serie B".