L’arcidiocesi di Reggio saluta l’arcivescovo Morosini
Saluta l’arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini l’Arcidiocesi di Reggio Calabria. E lo farà domani, giovedì 3 giugno alle 18 nella Cattedrale con la celebrazione eucaristica in occasione della conclusione del ministero pastorale di Morosini.
La celebrazione eucaristica si svolgerà secondo le vigenti norme anticovid, sarà possibile, però, seguire la messa in diretta streaming sul canale Facebook “Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova”.
Morosini, originario di Paola e appartenente all’Ordine dei Minimi fondato da San Francesco di Paola, è stato nominato alla guida della comunità diocesana dello stretto il 13 luglio 2013 da papa Francesco che lo trasferì dalla sede di Locri – Gerace, nella quale ha esercitato il ministero episcopale per 5 anni (20 marzo 2008 – 12 luglio 2013).
Il presule si è distinto per i suoi accorati appelli alla politica e alla cittadinanza attiva, con particolare riferimento alla cura del bene comune e alla cittadinanza attiva. Inoltre, in diverse occasioni, si è rivolto ai vertici dello Stato per denunciare i diritti negati alla popolazione reggina e calabrese: ha scritto due volte al Presidente della Repubblica per sensibilizzare la massima autorità dello Stato alla questione dell’aeroporto “Tito Minniti” e alle vicende della Sanità pubblica regionale. Allo stesso modo, sin da subito, ha chiesto alle autorità locali massima attenzione per le periferie.
L’arcivescovo Morosini si è anche impegnato nel consolidamento e ammodernamento (in virtù delle leggi vigenti) delle principali iniziative, strutture ed opere di Carità della Arcidiocesi. Ha garantito continuità ai servizi delle Comunità di Accoglienza affidandoli alla Piccola Opera Papa Giovanni, ha avviato e concluso i lavori di ristrutturazione del Soggiorno San Paolo in Cucullaro – sede del Soggiorno Sociale Caritas e di iniziative educative e formative del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria – ha affidato il Parco della Mondialità di Gallico al Ce.Re.So, permettendo, così, così, di mantenere la vocazione originaria del Parco e di ampliare l’offerta dei servizi di contrasto alle dipendenze.
Morosini, inoltre, ha denunciato più volte la piaga dell’usura, ed ha finanziato reiteratamente durante il suo episcopato il fondo antiusura della Caritas, sforzo che si è proporzionalmente moltiplicato durante la Pandemia da Covid-19, durante la quale l’arcidiocesi non ha mai fatto mancare il suo appoggio ai poveri, alle famiglie e alle imprese colpite dalla crisi.
Alle 18, nella Basilica Cattedrale di Reggio, la comunità diocesana renderà grazie al Signore per il dono dell’episcopato di monsignor Morosini e per il cammino percorso insieme in questi 8 anni di ministero. L’arcivescovo eletto, monsignor Morrone, nominato da Francesco lo scorso 20 marzo, prenderà possesso canonico della arcidiocesi il 12 giugno durante la celebrazione eucaristica delle 11, sempre nella Cattedrale.