Regionali, il Prc chiede “un passo indietro” a Tansi e De Magistris

Calabria Politica
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“Dividersi è sbagliato”. Questo il laconico appello lanciato da quattro militanti del Partito della Rifondazione Comunista ai candidati alla presidenza, Carlo Tansi e Luigi De Magistris, a seguito delle tensioni intercorse tra i due. “Il sogno che, in questi mesi, stava assumendo forma, spessore e peso politico, si frantuma all’improvviso” denunciano ancora i militanti, ricordando il “lavoro intenso” svolto.

“Torneremmo nel limbo della politica e daremmo alla destra, ancora una volta, la certezza di una vittoria elettorale che non merita, in quanto espressione dell’evidente pochezza politico-amministrativa, di cui è sintesi, oggi, la figura del presidente facente funzioni Spirlì” continuano gli esponenti, che chiedono ai due esponenti di “fare un passo indietro” al fine di compiere “uno sforzo collettivo”, e di lottare per “un obiettivo elevato” che punti al riscatto della Calabria.

“Un sogno così grande non merita certo né di infrangersi né di essere banalizzato: noi candidati di Rifondazione Comunista ci determiniamo perché ci sia un ripensamento che porti ad un recupero di quelli che erano gli impegni comuni, inizialmente assunti, in base ai quali tutti noi, sin da subito e senza alcun calcolo, né di partito né personale, abbiamo lavorato con determinazione e grande sacrificio, convinti che per un fine così alto continui ad essere giusto spendersi con lealtà e generosità”.