Regionali. Gli exit poll anticipano, lo spoglio conferma: la “pasionaria” presidente col 55%. Débâcle Callipo
Le conferme arrivano di buon’ora. Gli exit poll sempre più affidabili, la stessa sera annunciano una vittoria, quella di Jole Santelli (QUI), tra l’altro ampiamente prevista nel pre-elezioni, e che lo spoglio delle schede non può che avvalorare ufficialmente.
La Coordinatrice di Forza Italia è il nuovo presidente della Regione Calabria. La prima donna in assoluto a sedere sullo scranno più alto della Cittadella: 51 anni, avvocato, cosentina di nascita ma da tempo romana d’adozione, negli ambienti parlamentari Santelli è conosciuta come la "pasionaria" azzurra; ex sottosegretario alla Giustizia del governo Berlusconi, di cui è una dei fedelissimi, è in Forza Italia praticamente dalla nascita, dal lontano 1994.
Il centrodestra, dunque, porta a casa un sonoro 55,3% di consensi, pari a 449.705 (totale liste 444.818) voti complessivi, staccando il centrosinistra di ben 25 punti percentuali.
Le liste in appoggio della neo governatrice, sei in tutto, giocano la loro parte. Forza Italia la più votata della coalizione col 12,34% (96.067 voti); Lega Nord a seguire con il 12,25% (95.400 voti); poi Fratelli d’Italia col 10,85% (84.507 voti); Jole Santelli Presidente 8,45% (65.816 voti); Udc al 6,84% (53.250 voti); chiude Casa delle Libertà col 6,39% (49.778 mila voti).
Sul fronte opposto, quello del competitor Pippo Callipo, fronda centrosinistra si ferma al 30,14% (245.154 voti, liste 227.598). Al PD va il premio di consolazione del dopo-sconfitta con il trofeo di partito più votato in Calabria: 15,19% la percentuale (118.249 i voti); a seguire le altre due liste di appoggio al candidato, Io Resto in Calabria col 7,92% (61.699 voti) e Democratici e Progressisti al 6,12% (47.650 voti).
Non va bene per il Movimento 5 Stelle ed il candidato governatore Francesco Aiello. I pentastellati portano a casa un misero 7,35% (59.796 voti, liste 57.328) tra il 6,27% (48.784 voti) della lista ufficiale e l’1,110% (8.544 voti) della civica Liberi di Cambiare.
Buona prova per l’outsider della competizione 2020. L’ex Capo della Protezione Civile, Carlo Tansi, alla sua prima esperienza elettore, s’attesta al 7,22% (58.700 voti, liste 48.858) grazie al sostegno delle tre liste a suo supporto: Tesoro Calabria che conquista il 5,18% (40.299 voti); Calabria Libera con lo 0,68% (5.329 voti) e Calabria Pulita con un risicato 0,41% (3.230 voti)
L’affluenza alle urne, lo ricordiamo, è stata intorno al 44%, un dato affatto distante dalle scorse elezioni regionali del 23 novembre 2014, quando Mario Oliverio venne eletto presidente con circa il 61% (QUI) e che conferma, qualora ce ne fosse bisogno, come sia l’astensionismo il “partito” preferito in Calabria (QUI).
(dati definitivi alle 14:30)