Emergenza nucleare: Arpacal Cosenza attiva campionamento dell’aria
Il Direttore del Dipartimento Provinciale di Cosenza dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), Dr. Francesco Falco, in riferimento all’emergenza nucleare che ha colpito il Giappone, al fine di evitare tra la popolazione allarmismo, spesso senza alcun fondamento scientifico, ha promosso ed attivato una serie di accertamenti volti ad una valutazione sperimentale della reale situazione presente sul territorio
Allo scopo il Servizio Laboratorio Fisico ed il Servizio Aria del Dipartimento di Cosenza hanno messo a punto e posizionato un sistema di aspirazione in ambiente aperto, definito “campionatore ad alto volume”, che permette l’aspirazione di un volume d’aria di 250 lt/min (litri al minuto) su filtro.
“Tale attività – dichiara la dirigente del Laboratorio fisico Arpacal di Cosenza, dr.ssa Raffaella Trozzo - sarà condotta per tutto il periodo ritenuto opportuno, relativamente al previsto transito della nube radioattiva sul nostro paese. Ogni 24/48 ore gli operatori addetti provvederanno al ricambio del filtro, il quale sarà sottoposto alle successive analisi radiometriche di laboratorio. Ad oggi si evidenzia che le analisi radiometriche eseguite mostrano valori in linea con quelli normalmente presenti in natura, rilevabili dalla letteratura”.