Pirateria informatica: campagna Microsoft in Calabria

Calabria Attualità

Il riscontro Microsoft della pirateria informatica sul canale distributivo in Calabria dal 2005 ad oggi e' pari ad una media del 34%. E' quanto emerge da controlli effettuati da Microsoft in oltre 150 esercizi nei primi mesi del 2011, che si sommano ai 250 visitati nel corso dei quattro anni precedenti. I dati sono stati illustrati oggi a Catanzaro. L'acquisto di software contraffatto - e' stato detto - non solo ha gravi conseguenze sull'acquirente, esponendo inconsapevolmente il suo PC ad attacchi informatici, ma anche sul tessuto economico con gravi perdite di entrate per l'erario e la riduzione di posti di lavoro. Molte persone ogni giorno cadono inconsapevolmente nella trappola della contraffazione e della pirateria informatica, esponendo il proprio computer ad attacchi informatici e sostenendo così un cospicuo giro d'affari illegali, che in Italia sta raggiungendo valori molto alti. "E' un problema che colpisce sempre più il consumatore finale, spesso inconsapevole" afferma Matteo Mille, responsabile della Divisione Genuine Software di Microsoft Italia. "Il mercato del software e', infatti, - ha detto - sempre più orientato verso prodotti aggiornabili via web, azione non consentita a chi detiene un software pirata, lasciando il sistema non adeguatamente protetto e privo di alcune importanti funzionalità. E' molto importante incrementare la cultura dell'originale, indicando i reali vantaggi che il consumatore può ottenere e gli enormi rischi a cui va incontro utilizzando software illegale, danni che si ripercuotono poi sull'economia del nostro Paese". Per Fausto Orsomarso, consigliere regionale con delega ai trasporti "la regione Calabria ha molto a cuore il problema della pirateria e nello specifico di quella informatica. L'innovazione della nostra regione - ha detto - passa anche attraverso la tutela della proprietà intellettuale, che oltre a un impatto economico espone le aziende e gli individui a pericolosi rischi, quali perdita di dati, instabilità dei sistemi, furto di identità. Siamo, pertanto, in sintonia con l'attivita' che Microsoft Italia ha deciso di intraprendere anche nella nostra Regione al fine di sensibilizzare la popolazione al rispetto delle regole del diritto d'autore. Combattere la pirateria significa stimolare la crescita locale e inferire un duro colpo alla criminalità organizzata. E' molto importante, quindi, spiegare e illustrare i rischi e i pericoli che comportamenti scorretti possano avere sia sull'individuo che sul tessuto economico".