Il territorio calabrese liberato da 10 tonnellate di rifiuti: è il successo della I giornata PlasticFree
Grande successo per Plastic Free Onlus per l’iniziativa che, domenica 20 giugno ha visto più di 500 persone in tutta la Calabria in azione per il bene dell’ambiente. Negli appuntamenti svolti in contemporanea sono state raccolte oltre 10 tonnellate di plastica e rifiuti di ogni genere.
In particolare, per la città di Reggio Calabria il risultato è stato di 40 sacchi di plastica, oltre diversi rifiuti ingombranti e indifferenziato. Un risultato importante, grazie all’organizzazione dei referenti locali Davide Arillotta, Serena Pensabene, Giulia Surace e Ludovica Monteleone, al coordinamento del referente regionale Alberto Fio, al prezioso contributo dell’associazione reggina Differenziamoci Differenziando ed agli sponsor che hanno deciso di sostenere la causa, l’azienda vinicola Ippolito 1845 e Sud Up.
“Siamo tornati ancora una volta al Lido Comunale - raccontano i referenti reggini - luogo storico di grande importanza per la città, che purtroppo, nonostante un nostro primo intervento nel mese di aprile, si trova ad oggi in uno stato di forte degrado. Per questo rispondiamo ancora una volta “presente” e non ci tiriamo indietro davanti ad una evidente richiesta di aiuto che la nostra città ci pone, con lo scopo di mantenere alta l’attenzione su uno dei punti più belli del nostro lungomare che necessita di una importante azione di riqualificazione”.
Sono già previsti altri appuntamenti a Reggio Calabria. L’associazione infatti ha in programma un evento giorno 11 luglio presso il lungomare Italo Falcomatà, per un’intensa pulizia del km più bello d’Italia, dedicata esclusivamente alla raccolta di mozziconi di sigaretta. Per prenderne parte in maniera attiva basterà registrarsi sul sito plasticfreeonlus.it.
Plastic Free Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 luglio 2019 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica, in particolare quella da plastica monouso, che non solo inquina bensì uccide. Si sviluppa online e in meno di 2 anni è diventata una realtà sempre più grande e con oltre 900 referenti in tutt’Italia.