Regionali. Bisceglia (PD): “A Crotone chi non è unitario rinunci alla corsa”

Crotone Politica
Gaetano Bisceglia

“Chi sente di non essere un candidato in grado di unire le varie anime del PD, nonché almeno la maggior parte dei nostri circoli territoriali della provincia, rinunci alla corsa alle regionali. Corsa che altrimenti sarebbe zoppa e solitaria.” Senza troppi giri di parole Gaetano Bisceglia, esponente del Partito Democratico, interviene sulle regionali in Calabria suonando l’allarme in casa dei Dem crotonesi.

“Il rischio è di non avere, di nuovo, nessun rappresentante PD per il crotonese in Consiglio Regionale: a quel punto la responsabilità politica avrà dei nomi e cognomi ben precisi. Una miopia politica pericolosa.”

Il percorso auspicato dall’esponente Dem è chiaro: “Si rinunci alla corsa e si cooperi. Chi ritiene di essere unitario/a esca allo scoperto e si proponga pubblicamente: incontri i militanti dei Circoli della provincia tentando di ricostruire l’unità del partito”.

Bisceglia prosegue riportando tutti sulla linea del Segretario Nazionale del PD Enrico Letta ed esorta: “Anima e cacciavite, dunque, per evitare che i militanti dei Circoli PD possano rafforzare, di nuovo, i principali picconatori del PD, nonché le destre”.

Non fa nomi l’esponente Dem ma aggiunge: “In questi anni, non belli per il PD, tanti giovani hanno dimostrato di poter essere unitari sul piano provinciale. Non siano timidi. Tanti di loro hanno lavorato e continuano a lavorare bene per il Partito e per la loro comunità. Scendano in campo”.

Sulle scelte della Federazione Regionale e sull’operato dell’On. Boccia conclude “E’ stata fatta un’importante operazione per allargare il perimetro del centro-sinistra cercando di unire le forze per arginare le destre”.

Sulle critiche riguardante i metodi di scelta della candidata Bisceglia replica:Critiche non coerenti. Con le Federazioni così ridotte non vi erano le condizioni adatte per le consultazioni primarie. Chi critica il metodo di scelta della Ventura, non lo fece per Nicola Irto.”