Forestali, Uncem: “Non recepire contratto e riaprire trattativa”
Non recepire il contratto integrativo regionale degli addetti al settore forestazione, sottoscritto a fine 2019, e riconvocare il tavolo con la presenza dell‘Uncem, per ridiscutere il testo rispetto al quale esistono diversi aspetti da chiarire.
Sono le richieste avanzate dall’Uncem in Calabria. Il presidente Vincenzo Mazzei ha infatti convocato la giunta per discutere di organizzazione interna e criticità del settore forestazione. Ai lavori hanno partecipato la vicepresidente Rosaria Succurro (sindaca di San Giovanni in Fiore), i primi cittadini Antonio De Masi (Nardodipace), Rosario Sergi (Platì), Fabrizio Rizzuti (Cerva) e Luisa Caronte, presidente dell’associazione Rete Montagne Calabria.
La giunta ha espresso preoccupazione per il taglio dei 40 milioni di euro operato dallo Stato e per la stipula del Contratto Integrativo regionale degli addetti al settore. Per Il recupero dei fondi si è deciso di investire l’Uncem Nazionale e l’Intergruppo Parlamentare “Amici della Montagna”.
La giunta inoltre intende chiedere all’assessore del ramo e alla Regione di riaprire la trattativa per far partecipare alle riunioni anche l’Uncem.
Nel corso della riunione sono state costituite 5 Commissioni di lavoro, definiti due incontri con il Presidente Nazionale Marco Bussone, che si terranno entro la fine di luglio e discusso dei problemi più rilevanti che sono chiamati ad affrontare i Comuni, primo fra tutti quello relativo alla raccolta e smaltimento dei rifiuti.