Uncem: uso fondo montagna, Regione non metta i Comuni tutti contro tutti

“Cadere nell'errore del municipalismo per la Calabria è fatale. Mettere tutti i Comuni contro tutti è profondamente sbagliato. Il bando della Regione per usare la quota parte del fondo nazionale montagna, Fosmit, sconta un errore istituzionale grave, di oggi e di ieri”.

Lo affermano Vincenzo Mazzei e Marco Bussone, rispettivamente Presidente regionale Calabria e nazionale dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani.

Secondo i due rappresentanti dell’Uncem non aver organizzato le Unioni montane di Comuni, “dopo aver distrutto le Comunità montane, induce a montare un bando destinato ai singoli Enti. E così saranno tutti contro tutti”.

Proprio quello che l’Unione regionale ha sempre chiesto di evitare, invitando Giunta e Consiglio a lavorare bene e in fretta sulla legge che crea e investe sulle Unioni montane.

“Cambierebbe tutto. Spingerebbe a puntare sul Noi al posto che sull'Io. La Calabria – dicono ancora Mazzeri e Bussone - non ha bisogno di nuovo campanilismo. Il municipalismo dei bandi fa male. Anche alla Calabria, in accordo con il Dipartimento Affari regionali e Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri avevamo chiesto come Uncem di investire finanziando nuove Green Communities. E invece si monta un bando di 6 milioni di euro provando a dare un po' di risorse ai singoli Enti”.

Per l’organizzazione “Da soli e sempre più soli. Serve a poco. Non si genera così sviluppo, non si affronta in solitudine con qualche soldino la crisi climatica intrecciata con la crisi demografica. Peccato la Regione Calabria non abbia colto l'occasione del fondo montagna nazionale per cambiare passo. Intanto mettendo anche un fondo regionale per la montagna, che invece non c'è. Disimpegno? Di certo non un buon segnale”.

“Troppe Regioni, tra le quali la Calabria – proseguono poi Mazzeri e Bussone - non hanno un fondo regionale per le montagne. Non hanno Unioni montane o Comunità montane. Sono poco attente alle politiche di sviluppo delle aree montane. Che invece richiederebbero Politica, investimenti, nuova cultura territoriale, attenzione, relazione con il resto dell'Appennino”.

La Uncem chiede alla Regione Calabria di cambiare passo: sulle politiche per la montagna e sull'assetto istituzionale: “Costruisca e non metta i Comuni tutti contro tutti con i bandi. Costruiamo Noi, introduciamo relazione, dialogo, coesione. Generiamo intese a livello di valli, produciamo insieme fiducia. Noi siamo con la Regione per cambiare passo. La montagna e i Comuni insieme, uniti, con Uncem, chiedono di cambiare passo” concludono Vincenzo Mazzei e Marco Bussone.