Estate al parco della Sila, al via il cartellone degli eventi sportivi

Calabria Sport

Al via il cartellone estivo del Parco nazionale della Sila. Il programma è stato presentato durante un conferenza stampa, nel corso della quale è stato inoltre siglato un protocollo d’intesa biennale con la FICK - Federazione Italiana Canoa e Kayak, finalizzato a valorizzare e incrementare la visibilità e l’attrattiva del territorio del Parco Nazionale della Sila, in particolare di Lorica e del Lago Arvo.

Gli aventi in programma sono dunque: il Triathlon Cross Sila che si terrà il 9, 10 e 11 luglio, che rientra nel Circuito Nazionale Cross Triathlon della Fitri. Saranno 100 i partecipanti, da ogni parte d’Italia, protagonisti di questo week end all’insegna dello sport e della natura, tra gli sportivi anche 6 super atleti della Nazionale Italiana di Triathlon Cross, come Eleonora Peroncini Campionessa del Mondo di Triathlon Cross e Michele Bonacina, Campione Italiano di Triathlon Cross.

Tre giorni che sono il frutto della forza sinergica degli attori coinvolti che sostengono tale evento, un network che non ti aspetti ma che sorprende per il valore della condivisione, così ha concluso la presentazione il Presidente dell'ASD “Atlas Triathlon Cosenza, Mario Siciliano organizzatore dell'evento "Triathlon Cross Sila”.

Il 22 agosto invece la Sila ospiterà la quinta edizione della “Sila Epic Mtb Marathon", un evento che il il Presidente dell'Asd “Mountain Bike Sila" Giovanni De Meco, organizzatore della maratona, ha definito come un figlio del lavoro premuroso e costante dell’Ente Parco, che è cresciuto negli anni, dalla portata internazionale e che a pochi giorni dall’apertura delle adesioni conta già 200 iscritti. Un evento , anche questo, che unisce la Natura con lo sport e diventa un’occasione di scoperta.

Con lo stesso entusiasmo e voglia di far crescere il territorio attraverso lo sport ha presentato la “Dominatetheaqa” il Presidente dell’Asd “Cosenza Nuoto" Francesco Manna, organizzatore dell'evento, che si terrà dal 3 al 5 settembre. Lo scenario è il meraviglioso lago Arvo, che diventa protagonista per una manifestazione che significa un cambiamento, un’innovazione e una valorizzazione del lago come spazio non solo sportivo ma formativo e di nuove opportunità. 500 gli atleti che si sfideranno e che vivranno il territorio per 3 giorni.

“La salubrità dei luoghi, la conformazione orografica del territorio, la presenza di ampi bacini lacustri balneabili e navigabili, la presenza di una estesa rete sentieristica e la creazione della ciclovia in avanzata fase di realizzazione rendono l'altopiano silano meta elettiva per la diffusione e l'incentivazione di forme di turismo sportivo”, con queste parole il Presidente dell’Ente Parco Francesco Curcio, ha aperto l’evento, sottolineando che la strada verso nuove sfide a supporto del territorio parte proprio dalla Sila e dalla forza che ogni attore coinvolto mette in campo per il raggiungimento di obiettivi comuni.

Anche il Direttore facente funzioni del parco Domenico Cerminara, ha posto l’accento sull’importanza strategica che eventi di questa natura hanno per il territorio, per donargli nuovo valore e nuova forza, proprio per questo che l’Ente ha cofinanziato le principali manifestazioni sportive agonistiche di diverse discipline, che si sono svolte e si svolgeranno, nel territorio del Parco. Ha aggiunto il Direttore, che l’Ente ha destinato somme importanti proprio per dar nuova linfa a progetti che in futuro potranno essere trainanti per la valorizzazione del territorio.

“Lo sport, la salute e il turismo sostenibile sono i valori cardine della CETS, sui quali anche l’attività dell’Ente si fonda, ecco perché la spinta verso queste manifestazioni, data dal Parco, rappresentano un aiuto alla comunità dell’altopiano per ripartire dopo la pandemia”, con queste parole Barbara Carelli, responsabile comunicazione e marketing dell’Ente Parco, ha sottolineato come lo sport è un nuovo passo per vivere la Sila e soprattutto con consapevolezza, responsabilità e condivisione, per rafforzare l’immagine del patrimonio naturalistico del Parco.