Cgil. Sciopero settore assicurativo di lunedì 28 marzo 2011

Catanzaro Attualità

Anche in Calabria i lavoratori del settore assicurativo lunedì sciopereranno, come in tutta Italia. Ad astenersi dal lavoro è il personale alle dirette dipendenze delle compagnie di assicurazioni e gli operatori dei call center; quindi chi deve pagare l’assicurazione troverà l’agenzia di fiducia comunque aperta e per gli assicurati i disagi saranno contenuti. Il contratto delle lavoratrici e dei lavoratori è scaduto da oltre un anno ma la trattativa con le organizzazioni sindacali, che in questa occasione sono uniti e compatti, è ferma poiché l’Ania, che raggruppa in associazione le compagnie, ha rifiutato quasi tutti i punti proposti dai sindacati per il rinnovo contrattuale. “Come può un settore importante come quello assicurativo "vendere" sicurezza e fiducia ai cittadini e non voler rinnovare il contratto di lavoro ai propri dipendenti amministrativi, produttori, e addetti ai call center?” Si domanda Massimo Maida, Segretario generale della Fisac Cgil di Catanzaro e Vibo Valentia. Le tariffe rcauto italiane, peraltro obbligatorie per legge, sono le più care in Europa mentre il servizio all’utenza è registrato tra i peggiori. Marco Marchese, che fa parte della stessa segreteria Fisac di Catanzaro, aggiunge: "Le imprese di assicurazione vogliono soltanto ridurre i costi, con il risultato di penalizzare le professionalità dei propri dipendenti e peggiorare il servizio nei confronti dei consumatori; questo incredibile atteggiamento danneggia non solo noi che lavoriamo nelle compagnie di assicurazioni, ma tutti i cittadini e gli utenti assicurativi".