Coldiretti Calabria. Iniziata oggi petizione sull’agrumicoltura
“Fermarsi? Mai! Da Rosarno siamo partiti con lo slogans “Non lasciamo sola Rosarno..coltiviamo gli stessi interessi” la mobilitazione della Coldiretti Calabria dalle ore 9,00 di stamane a spron battuto, come annunciato ieri in conferenza stampa, è partita con la raccolta delle firme per la petizione Popolare a Reggio Calabria in Piazza Italia, dove per l’intera giornata, degustando una buona spremuta di arance calabresi, nel Gazebo Coldiretti cittadini consumatori, imprenditori agricoli ed agroalimentari potranno dare la loro adesione per chiedere a livello nazionale l’approvazione della Proposta di legge n. 441/2011 “Norme in materia di bevande analcoliche alla frutta, nonché di etichettatura, promozione e salvaguardia dei prodotti italiani” che, presentata alla camera dall’on.le Nicodemo Oliverio, modifica la Legge 286/1961 che come denunciato dalla Coldiretti Calabria da la possibilità alle multinazionali dell’aranciata di utilizzare nelle bibite solo il 12% di succo naturale con la conseguenza che solo 3 centesimi di €uro è il valore del succo nelle aranciate ed ancora l’emanazione dei Decreti attuativi della legge n.4/2011 che impone l’etichetta dell’indicazione di origine del succo utilizzato nelle bevande e nei succhi di frutta a tutela del “Prodotto in Italia”. Per domani sono previsti gli appuntamenti sottoriportati.
- domenica 27 a Rosarno Piazza Valarioti dalle ore 9.30 alle ore 20.00;
- domenica 27 a Locri Piazza dei Martiri dalle ore 9.30 alle ore 20.00.