Regionali, parte da Gizzeria il tour di Matteo Salvini

Calabria Politica
Matteo Salvini

Parte da un lido di Gizzeria il tour in Calabria di Matteo Salvini, leader della Lega. Con la maglia dell’Italia e con un filo di voce il segretario ha parlato di diversi temi, come il reddito di cittadinanza, la sanità, fino alle candidature.

All'incontro c'erano il deputato Domenico Furgiuele, il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì, i consiglieri regionali Tilde Minasi, Pietro Molinaro e Pietro Raso, il coordinatore regionale Francesco Giacomo Saccomanno e il vice Cataldo Calabretta.

Si è detto sicuro che il centro destra vincerà in Calabria nelle prossime elezioni regionali e ha assicurato che “dopo la vittoria” il suo “primo impegno sarà quello di restituire ai calabresi gli ospedali calabresi, senza più commissari nominati da fuori che hanno fatto solo peggio. Occorre ripartire da chi conosce il territorio”.

Poi un accenno alle candidature, affermando che la Lega crea liste pulite “prima ancora di presentare le candidature. Se sei una persona per bene andiamo avanti, se mi porti voti e soldi di un certo tipo vai da un’altra parte”. E sembra perorare la causa di Fratelli d’Italia che ha chiesto verifiche preventive sui nominativi alla Commissione parlamentare antimafia.

Ha poi assicurato i presenti di voler essere presente in Calabria, ma non solo durante la campagna elettorale, ma anche dopo. Il 13 agosto ha annunciato una tappa a San Mango d’Aquino, e forse farà una vacanza nella nostra regione. “I pochi giorni che avrò di vacanza a cavallo di Ferragosto con la mia compagna sarò ben felice di passarli in Calabria, perché non ci basta solo rivincere le elezioni regionali o ottobre ma le vogliamo stravincere, con la Lega forza trainante del cambiamento, del rinnovamento, del futuro, del lavoro, dei giovani”.

Nella tappa di Cosenza, durante la quale è stata inaugurata la sede della Lega in piazza XI Settembre, Salvini si è trovano in mezzo alla contestazione dei lavoratori delle Terme Luigiane contro il presidente Spirlì. Sì, perché un gruppo di lavoratori ha accusato il presidente facente funzioni di averli scaricati.

L’inaugurazione della sede è quindi proseguita e Salvini ha sciorinato le attività che intende portare avanti in Calabria, sicuro che il partito di cui è segretario possa stravincere.

(ultimo aggiornamento 19:50)