Lotta all’abusivismo, siglato accordo tra Sorical e Comune di Catanzaro
Sorical e il Comune di Catanzaro hanno avviato un’azione congiunta per eliminare le criticità del servizio idrico della città. Così su richiesta del Comune, si è tenuta una riunione tecnica alla quale hanno preso parte l’assessore al ramo Franco Longo, il dirigente del settore Lavori Pubblici Guido Bisceglie e il capo di gabinetto del sindaco Abramo, Antonio Viapiana; per Sorical erano presenti il Commissario Cataldo Calabretta, il responsabile dell’area operativa Sergio De Marco, il responsabile del Compartimento Centro, Massimo Macri, il responsabile dell’ufficio di Catanzaro Andrea Attisano e il tecnico Tommaso Laporta.
Nel corso della riunione si è deciso avviare una campagna congiunta di ricerca e repressione di tutti gli allacci abusivi alla rete idrica e denuncia all’autorità giudiziaria. Già nel pomeriggio è stata avviata una verifica su due allacci sospetti in prossimità dell’impianto di potabilizzazione Santa Domenica.
Nel corso della riunione sono state esaminati i vettori attraverso i quali Sorical assicura la fornitura idropotabile a Catanzaro e le sue frazioni: Acquedotto Corace, Acquedotto Alli ramo Sud, Acquedotto Simeri Passante, analizzando in dettaglio l’assetto funzionale di ciascuno, gli interventi già effettuati dalla società nel corso dell’ultimo mese, le criticità che ancora sussistono in alcune aree e le azioni che verranno intraprese già nei prossimi giorni ed altre per le quali comunque si è pianificato un programma di attività.
Per quanto concerne l’acquedotto Corace, Sorical ha confermato come sussista un significativo potenziale di aumento della portata verso la frazione Lido che potrà eventualmente essere attivato se aumentare le domande da parte delle utenze di rete, a tutt’oggi comunque non rilevato grazie anche all’importante lavoro che la società affidataria del progetto di ingegnerizzazione della rete (Bm Tecnologie) con il supporto delle strutture tecniche del Comune e della Sorical, ha svolto negli scorsi anni, razionalizzando in maniera drastica il funzionamento delle reti di distribuzione in tali aree.
Sempre sull’acquedotto Corace è emerso che il polo universitario-ospedaliero impiega una consistente quota parte dell’acqua potabile erogata dalla Sorical per i processi del condizionamento caldo-freddo degli edifici. Si è in attesa di una risposta e di una concreta azione correttiva da parte della direzione tecnica dell’azienda ospedaliera, dal momento che tale utilizzo – per quanto regolarmente fatturato dalla Sorical e pagato dall’azienda ospedaliera – rappresenta un limite per l’erogazione idropotabile in favore sia di alcune aree della città di Catanzaro come anche per altri centri viciniori quali Settingiano, Tiriolo, Caraffa ed altri ancora.
Sempre per questa zona Sorical ha sollecitato la costruzione di un nuovo serbatoio a servizio di tutta l’area di Germaneto attualmente non esistente e in forte espansione urbanistica. Oggi questa zona viene servita con pompaggi direttamente ai serbatoi della Cittadella e del Polo Universitario e ogni qualvolta si programmano interventi di manutenzione alle stazioni di sollevamento, si registrano disservizi.
Per quanto riguarda lo schema acquedottistico Alli Ramo Sud, Sorical ha confermato come vi sia ancora ampia riserva di produzione presso il campo pozzi Alli basso dove potrebbero, al bisogno, essere attivati altri due pozzi, ad oggi comunque non necessari. Sorical procederà alla ricerca di una perdita che le sofisticate strumentazioni messe a disposizione dalla società Bm Tecnologie, lasciano presumere che si sia verificata lungo la SS 106 nelle prossimità del centro commerciale Le Fontane.
Analoga attività ispettiva per la ricerca di perdite occulte verrà effettuata dalla società, con il supporto strumentale della BM Tecnologie Industriali, lungo alcune tratte dell’acquedotto che trasporta l’acqua dall’impianto di potabilizzazione di Santa Domenica ai serbatoi posti a servizio dell’area urbana della città e che attraversa le impervie vallate dei torrenti Mosofalo e Fiumarella.
Infine l’intervento di manutenzione programmata sull’impianto di Santa Domenica, già inizialmente programmato in questi giorni e che avrebbe comportato il fermo totale dell’impianto per alcune ore ed un esercizio limitato per circa una mezza giornata si è deciso di posticiparlo alla seconda metà di agosto, per evitare disagi in un periodo così critico per il turismo e le attività commerciali della frazione Lido.
Per rendere più elastico, funzionale e sicuro l’esercizio del servizio idropotabile alle utenze, anche a parità della portata idrica oggi disponibile, Sorical e il Comune di Catanzaro hanno deciso di avviare ogni azione per mettere in esercizio almeno 3 ulteriori serbatoi di accumulo, già realizzati dalla Cassa per il Mezzogiorno nei decenni trascorsi ma per varie vicissitudini mai entrati in servizio. La disponibilità di tali nuovi ulteriori volumi di accumulo (ciascun serbatoio ha vasche della capienza di oltre 2000 m3) consentirà di gestire con elasticità maggiore l’esercizio della rete, consentendo tutti i necessari interventi manutentivi sia programmati che su guasto, senza tuttavia generare delle interruzioni del servizio.