Condofuri. Tutto pronto per il progetto “Vivo-vicinati volontari”

Reggio Calabria Salute

Al via l’azione di animazione territoriale in seno al progetto “Vivo - vicinati volontari” sostenuto dalla Fondazione con il sud, capofila l’Istituto per la Famiglia sezione 55 Condofuri. Il 31 luglio, a Condofuri in Via Peripoli 505, si terrà la giornata denominata “Sanitelday Prevenzione e Screening” organizzata dalla Maria Saveria Modaffari, presidente dell’Associazione Spazio Famiglia in collaborazione con Anna Maria Mangiola, Presidente dell’Associazione Centro Ascolto e Disagio, partners di progetto.

Prestazioni gratuite di natura sanitaria per i cittadini del territorio di Condofuri, Melito Porto Salvo, Roghudi, Montebello Ionico, San Lorenzo, Motta San Giovanni, Bagaladi, Bova Marina, Cardeto e Palizzi in Provincia di Reggio Calabria saranno offerte da professionisti locali, medici, infermieri ed OSS ispirati dallo slogan del progetto “Vivo”- “illumina la tua vita, diventa volontario”.

Una giornata per la prevenzione sanitaria dedicata alle persone con almeno sessant’anni di età, cui verranno fornite consulenze gratuite per la promozione di corretti stili di vita e Screening. In tale occasione tutti i professionisti provvederanno a dare informazioni utili sui corretti stili di vita e a rilevare gli indici della glicemia, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, il livello di saturazione di ossigeno nel sangue ed ecg con Kardia.

Il sindaco Tommaso Iaria, insieme ai sindaci di Bagnara Calabra e Molochio, partners istituzionali di progetto, che in occasione della conferenza stampa del 16 Luglio auspicavano una partecipazione attiva ed un coinvolgimento volontario appassionato della popolazione, manifestano il proprio compiacimento per l’iniziativa. Ogni singola persona sottoposta a controllo, subito dopo la visita riceverà un coupon con i valori dei test rilevati. In questo modo gli assistiti potranno presentare i risultati anche al proprio medico di famiglia. L’obiettivo della giornata è facilitare la diagnosi precoce di malattie quali ad esempio il diabete e le patologie cardiovascolari e tutte le malattie legate all’ età senile ed a sostenere la prevenzione e le sane abitudini di vita.

Almeno 15 saranno le iniziative di animazione territoriale previste nell’hinterland della città metropolitana, il cui calendario sarà a breve diramato, ed ognuna avrà la sua caratteristica peculiare. Parola d’ordine coinvolgere, stimolare e sensibilizzare la popolazione dopo un forzato periodo di chiusura non solo fisica ma anche emotiva che ha caratterizzato gli ultimi 2 anni ed ha particolarmente provato la popolazione che già subiva l’isolamento territoriale. I volontari delle associazioni partners del progetto Vivo si sono dimostrate particolarmente resilienti in un’epoca di pandemia mondale e non hanno permesso che le circostanze potessero fermare la solidarietà locale e vogliono rispondere incoraggiando la popolazione ad unirsi a loro. Il distanziamento fisico non può e non deve diventare distanza dal bisogno.