Brevi di cronaca nel cosentino
Era stato arrestato per rapina aggravata commessa sulla costa ionica cosentina ed aveva ottenuto i domiciliari. M.G., 21enne di Spezzano Albanese, proprio in virtù del beneficio, veniva costantemente controllato dai carabinieri. Ma l’ultimo controllo si è rivelato diverso dal solito, l’uomo non era in casa ed alla vista dei militari si è dato alla fuga per cercare di rientrare ma ormai era già tardi. Con l’accusa di evasione sono così scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Castrovillari. Nel pomeriggio di oggi la direttissima presso il Tribunale della città del Pollino.
Nell’ambito dei controlli effettuati durante il fine settimana tre soggetti sono stati denunciati ed altrettanti segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti.
A Malvito un sedicenne già noto alle forze dell’ordine. è stato fermato mentre era alla guida di un’utilitaria. Sprovvisto di patente è stato deferito in stato di libertà alla Procura per i Minorenni di Catanzaro.
A Roggiano Gravina è stata scoperta un’articolata manovra posta in essere da un commerciante di Fagnano Castello. I militari, fermando un’autovettura per un normale controllo, si accorgono di alcune anomalie. Scattano accertamenti più approfonditi con interrogazioni a diverse banche dati. Emerge che l’autovettura è un collage, la targa ed il telaio infatti provengono da un’altra auto. I carabinieri riescono a ricostruire l’intera vicenda. L’uomo fermato alla guida, ignaro dell’artifizio, aveva acquistato l’auto per 4.000 euro da un commerciante del vicino comune di San Marco Argentano. In realtà l’auto in questione era stata rubata circa un anno fa in un centro dell’hinterland cosentino. Per riciclare l’auto, secondo le indagini, il rivenditore avrebbe sostituito targa e telaio per “pulire” l’auto ed immetterla sul mercato. Targa e telaio erano stati asportati da un'altra auto pulita, simile per tipologia e modello. Con l’accusa di riciclaggio il rivenditore è stato deferito alla Procura della Repubblica di Cosenza. Per l’acquirente, non troppo accorto, è scattato il sequestro del veicolo ma non sono emerse a suo carico responsabilità penali.
Diversi controlli a Fagnano Castello hanno consentito di contrastare lo spaccio e l’assunzione di sostanze stupefacenti. In particolare i carabinieri, appostati in un vicolo del centro storico, hanno assistito pressoché in diretta alla cessione di una bustina di cellophane da parte di un 18enne del luogo, già noto, nei confronti di un altro 18enne. All’interno dell’involucro era presente una modica quantità di marijuana. Con l’accusa di cessione di sostanza stupefacente il “cedente” è stato deferito in stato di libertà mentre l’altro ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Cosenza quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un controllo stradale i carabinieri hanno fermato un 19enne con dei precedenti. Sottoposto a perquisizione il giovane è stato trovato in possesso di semi di canapa indiana e pertanto nei suoi confronti è scattata la segnalazione alla Prefettura.
Analoga segnalazione è stata effettuata nei confronti di un 15enne del luogo. Il ragazzo si intratteneva di sera nel centro di Fagnano Castello in compagnia di alcuni amici, in passato già trovati in possesso di sostanza stupefacente. Alla vista della pattuglia dell’Arma il gruppo inizia ad agitarsi tentando di allontanarsi. La circostanza non sfugge ai militari che li stavano tenendo d’occhio. Effettuata una perquisizione, nel giubbotto del 15enne viene trovata una dose di marijuana.