Controlli dei carabinieri nel cosentino, 5 denunce

Cosenza Cronaca

In località Farneto del Comune di Roggiano Gravina i carabinieri di San Marco Argentano hanno scoperto e sottoposto a sequestro un’area di quasi 2.000 mq all’interno della quale erano state depositate 11 autovetture. Due 50enni sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza per smaltimento illecito di rifiuti e gestione non autorizzata di veicoli fuori uso, il tutto in concorso. Il primo dei denunciati è il proprietario del fondo agricolo, un 50enne del luogo, mentre il secondo un rivenditore di auto usate di Malvito. Le auto, anch’esse sequestrate, erano in pessimo stato d’uso. Sono in corso accertamenti per risalire all’esatta origine delle auto.

A Malvito i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno deferito in stato di libertà un agente di commercio 30enne di Rende, già noto alle Forze dell’Ordine per i reati di truffa e falsità in scrittura privata. L’uomo era stato incaricato da un imprenditore della cittadina della Valle dell’Esaro a stipulare un contratto con una società di telefonia avendo così accesso ai dati personali. Dopo qualche giorno l’imprenditore si è accorto di essere intestatario di una sim card di cui non era in possesso. Avviate le indagini i carabinieri hanno scoperto il furto dei dati utilizzati dall’uomo per l’utilizzo della sim.

I carabinieri di Fagnano Castello hanno deferito in stato di libertà un artigiano di 40 anni per minacce telefoniche. L’uomo ha minacciato con una telefonata notturna un altro artigiano 40enne originario di San Lorenzo del Vallo che aveva attaccato dei volantini pubblicitari nella stessa zona da lui battuta, cercando di soffocare l’iniziativa imprenditoriale del concorrente.

I carabinieri di Spezzano Albanese hanno denunciato in stato di libertà un 17enne di San Lorenzo del Vallo perché sprovvisto del certificato di idoneità, il ciclomotore era sprovvisto di copertura assicurativa e non era stato sottoposto a revisione, inoltre il mezzo è risultato oggetto di furto perpretato nel comune di San Benedetto Ullano nel 2007.