Regionali, De Magistris: “Alleanze solo con chi non fa parte del sistema”
“Da più parti ci chiedono che ci sia di vero di una eventuale nostra convergenza con la forza politica che fa capo all’ex presidente della giunta regionale Oliverio. Precisiamo quello che abbiamo sempre detto e ripetuto anche con riferimento al PD ed ai 5S. Noi siamo pronti a dialogare, il che non vuol dire automaticamente alleanza, con chiunque riconosca la valenza della nostra coalizione politica civica e popolare come unica alternativa in campo fondata sulla rottura del sistema e affidabilità di governo”. Lo afferma Luigi de Magistris, candidato Presidente della Regione Calabria.
“Siamo pronti a ragionare con chi rinuncia al simbolo di partito e a presentare liste con nomi puliti e – aggiunge il candidato alla presidenza - in linea con il nostro progetto di riscatto della Calabria. Chi non ha queste caratteristiche ovviamente non potrà candidarsi con la nostra coalizione”.
Quella di nomi e liste è una “parentesi” aperta dall’aspirante governatore che segue a quanto viene denunciato proprio dal movimento DemA, da lui fondato, che sostiene che “in Consiglio regionale si continua ad assumere e ad accontentare gli ‘amici degli amici’”.
Secondo quanto denunciano dal movimento “I protagonisti dell’ennesimo scempio a scapito dei Calabresi sono stati, come al solito, i gruppi politici consiliari della regia di Palazzo Campanella” che avrebbero come “unico scopo di tenersi stretti, il più vicino possibile, i portatori di voti e le loro famiglie“.
A tal proposito, De Magistris conclude ribadendo che la sua candidatura e la sua coalizione “è totalmente alternativa al trasversalismo politico che da 40 anni governa la Regione Calabria”.