Architetti calabresi a confronto: al centro i programmi per il quadriennio 2021-2025
I presidenti degli Ordini degli Architetti PPC delle provincie calabresi, unico assente il presidente di Cosenza per impegni fuori sede, si sono ritrovati lo scorso 31 luglio presso la sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Vibo Valentia per iniziare a discutere sulle attività e sull’organizzazione da mettere in campo – come sistema degli Ordini della Calabria – per il quadriennio 2021-2025.
Il confronto è stato interessante e ricco di spunti partendo dal ruolo centrale della nostra categoria professionale nella definizione nel processo di trasformazione della nostra Regione e della transizione verde e digitale del paese. Particolare attenzione – durante la discussione - è stata dedicata alla valorizzazione del ruolo dell’Architettura nella prefigurazione del futuro delle città e dei territori e alla promozione del cambiamento culturale necessario per mettere al centro il rapporto uomo-ambiente per affrontare grandi temi come quello del cambiamento climatico o del post Pandemia da Covid-19.
Condividendo, poi, le parole del nostro nuovo Presidente del Consiglio Nazionale, Franco Miceli, abbiamo discusso sulla nuova struttura organizzativa e produttiva che gli Architetti si devono dotare partendo da riflessioni sulla necessità di un coordinamento strutturato sul livello regionale e su una presenza attiva, sul livello nazionale, all’interno della delegazione consultiva a base Regionale e della Conferenza Nazionale degli Ordini.
Questo momento, rappresenta solo l’inizio di un percorso che può determinare un nuovo protagonismo della Calabria all’interno dei rapporti con la rete degli Ordini italiani e nella interlocuzione istituzionale con il Consiglio Nazionale.
Dall’incontro è emersa, ancora, la volontà di inviare un messaggio di augurio di buon lavoro al nuovo Consiglio Nazionale e a tutti i Consigli degli Ordini italiani che si sono rinnovati in questa tornata elettorale; le congratulazioni a Lilia Cannarella e di Diego Zoppi, componenti del Consiglio Nazionale, ai vertici dell’UIA (Unione internazionale degli Architetti).
Durante l’incontro, un pensiero affettuoso, è andato a Nino Zizzi da poco scomparso, grande riferimento per tutta la categoria degli architetti Calabresi e Italiani, ed anche al coinvolgimento dei rispettivi Consigli di tutti gli Ordini, attraverso un incontro programmatico al fine di creare una rete di progetti, di buone prassi, di eventi formativi e culturali da condividere con la collettività ed il territorio.
Tante le nuove sfide che attendono gli Ordini Provinciali, che dovranno farsi trovare uniti, diversamente dal passato, al fine di riuscire ad essere all’altezza del compito, grazie anche alla presenza di due Presidenti esperti come Fabio Foti (Vibo Valentia) e Pasquale Costabile (Cosenza), ma soprattutto con l’entusiasmo, la voglia di servire la Categoria e la passione messa in campo dai neo eletti Eros Corapi, Francesco Livadoti e Ilario Tassone, rispettivamente Presidenti di CZ, KR e RC.