Cosenza Ausiliari all’Asp, De Marco (Uil-Fpl): “riconosciuto il ruolo ai primi 120 Oss idonei”

Cosenza Salute

La lunga vicenda degli ausiliari in forze all’ASP di Cosenza, da più di dieci anni inquadrati nella qualifica di OSS, finalmente, dopo tante battaglie, giunge al traguardo. Lo dichiara la Segretaria Generale della UIL FPL, Susanna De Marco, che rende noto che “i primi 120 idonei alla selezione, proclamati con la determina n° 886 del 7 luglio, finalmente, potranno festeggiare l’effettivo riconoscimento nel profilo di OSS”.

La UIL FPL che aveva messo la questione tra i primi punti del proprio programma, non può che manifestare la propria soddisfazione, ma non soddisfatta del tutto, nel rispetto di tutti i lavoratori interessati si impegnerà affinché si possa garantire lo scorrimento di tutta la graduatoria”. Aggiunge la De Marco, che ritiene “inaccettabile che lavoratori che da tempo operano all’interno dell’azienda come OSS rimangano inquadrati come ausiliari e pagati come tali”.

La Segretaria Generale della UIL FPL garantisce dunque l’impegno dell’Organizzazione “affinché trovino giusto riconoscimento anche gli ausiliari che non possono essere inquadrati full-time solo perché nella stessa categoria sono inquadrati lavoratori che di fatto operano come OSS”.

La UIL FPL, inoltre non dimentica che siamo l’unica regione d’Italia in cui non è stato ancora riconosciuto il premio COVID, tanto meno il rischio infettivo, - prosegue Susanna De Marco - al personale che ha operato ed ancora opera nei reparti COVID e dove non esiste un accordo per il pagamento dei vaccinatori non sanitari. Se ciò non bastasse, - chiosa - la Calabria è la regione in cui, a distanza di tre anni dall’approvazione del CCNL 2016/18, ancora si discute sull’accordo per la vestizione e svestizione, senza dire che ad Agosto 2021 non è stata ancora attivata la contrattazione ed un concordato per le fasce 2021. La UIL FPL, - aggiunge - riconosce al Commissario La Regina di aver finalmente fatto un passo in avanti su una questione che la Sanità cosentina si trascinava da anni, tuttavia, come già accennato, ancora tanto bisogna fare per mettersi al passo con le esigenze del momento.

“L’auspicio è che il Commissario, possa ascoltare tutte le istanze che questa Organizzazione Sindacale porterà al tavolo delle trattative e che si possa lavorare in modo proficuo in modo da dare una svolta allo stallo in cui si trova la Sanità cosentina, per il benessere della comunità e di tutti i lavoratori”, conclude la Segretaria Generale della UIL FPL.