Acri sotto la minaccia del fuoco: roghi attivi da oltre 48 ore, pronte nuove ordinanze di evacuazione
Il fuoco continua a far paura ad Acri, nel cosentino. Da più di 48 ore sono infatti molti i roghi attivi che minacciano le abitazioni e la popolazione, che si trova ad affrontare una nuova notte con il fiato sospeso e con la paura di dover scappare di casa.
Purtroppo da ieri sera sono già oltre cinquanta le famiglie evacuate (QUI) e sarebbe pronta una nuova ordinanza del sindaco per allontanare altre trenta famiglie a rischio.
Da oggi i fronti critici sono quelli verso Croce di Greca e “Santu Dinardu”, zona bassa del Casalicchio che declina verso il Mucone.
Secondo i primi accertanti, i roghi potrebbero essere di matrice dolosa. Molta la rabbia del primo cittadino Capalbo che - lanciate una richiesta d’aiuto ai colleghi dei centri più vicini e al presidente Spirlì, prontamente accolta attraverso l’invio di mezzi - si è poi rivolto ai responsabili di questa catastrofe dicendo: «non siete degni di essere annoverati tra la comunità umana: siete semplicemente delle bestie».
Gli incendi, purtroppo ancora attivi, hanno già distrutto gran parte della vegetazione di Acri.