Catanzaro, un altro successo per i vini dell’agrario “Vittorio Emanuele II”
Un altro successo per i vini dell’Istituto Tecnico Agrario, Agroalimentare e Agroindustriale “Vittorio Emanuele II” di Catanzaro. Dopo il secondo posto del “Baracche” nel 2009 nella categoria dei vini rossi, è stato conquistato un altro secondo posto, nella categoria vini rosati, con il “Chiaretto del Parco”.
Al Concorso Enologico Nazionale “Bacco e Minerva” , organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione e dalla Federdoc (Federazione che riunisce le DOC d’Italia) tenutosi a Benevento nei giorni 24, 25 e 26 marzo 2011, oltre all’Istituto Agrario di Catanzaro, hanno partecipato 36 scuole provenienti da tutta Italia che con oltre 120 vini si sono confrontati nelle categorie rossi, rosati, bianchi, speciali e spumanti.
L’ISTITUTO AGRARIO di Catanzaro ha presentato il rosso “Baracche”, il rosato “Chiaretto del Parco” e il bianco “San Leonardo” tutti ottenuti durante le esercitazioni nel laboratorio di enologia annesso alla scuola che, come sempre, costituisce una importante palestra di formazione per i futuri tecnici della moderna enologia.
“La partecipazione al Concorso Enologico Nazionale – commenta soddisfatti il preside Giuseppe Rizzitano - è diventato ormai un momento importante per docenti e alunni della scuola agraria. Per il Concorso la comunità scolastica si sente maggiormente impegnata e determinata, pronta a presentare il lavoro effettuato, ad essere giudicata dagli altri, a confrontarsi con le altre realtà regionali quasi sempre più attrezzate della nostra nelle produzioni di qualità, ma anche come un’occasione per lavorare meglio, per esprimere le proprie competenze, per imparare a competere lealmente, per imparare a vincere e a perdere, cosi come succede nella vita”.
“Tutti i prodotti presentati, frutto di studio, impegno e di grande determinazione – prosegue Rizzitano - sono risultati di buona qualità e apprezzati dalla Commissione giudicatrice costituita da assaggiatori professionisti dell’ONAV (Ordine nazionale assaggiatori vini) e dai commissari della Federdoc ma il premio assegnato al rosato “Chiaretto del Parco” è stato oggetto di grande e particolare soddisfazione nell’ambito della scuola anche perché, sulla complessa tecnologia del rosato, l’Istituto Tecnico Agrario di Catanzaro si sta cimentando da pochi anni. Da qui i complimenti alle docenti di enologia Maria Teresa Arcieri e Maria Giardinazzo e all’ ass. tecn. Agazio Procopio che assieme agli alunni delle quinte classi sono stati i principali protagonisti”.
IL PREMIO assegnato a Benevento nel 2011 si va ad aggiungere a quelli ottenuti dalla scuola a Vienna nel 1890, a Roma nel 1909, a Torino nel 1911, al Alba di Cuneo nel 1922, a Napoli nel 1924, a Milano nel 1926, a Tripoli nel 1937, a Bari nel 1937, a Lamezia Terme nel 1997 e a Potenza nel 2009, per rappresentare quel patrimonio storico costituito dall’Istituto Tecnico Agrario, Agroalimentare e Agroindustriale di Catanzaro.