Un altro duro colpo inferto al cuore della 'ndrangheta calabrese
Arrestato a Roma un esponente della cosca Bellocco di Rosarno
Biltz della polizia di stato di Roma in collaborazione con quella di Reggio Calabria, nella capitale ieri sera intorno alle 22, nel ristorante "La tana dell'orso", che ha portato all'arresto di Domenico Bellocco, 33enne di Rosarno, esponente della 'ndrangheta calabrese. Latitante dallo scorso anno, era sfuggito all'arresto nell'ambito dell'operazione "Rosario è nostra", nei suoi confronti erano stati emessi ordini di carcerazione per detenzione e traffico di droga, associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni, deve scontare una pena di 6 anni. I dettagli della cattura sono stati illustrati nel primo pomeriggio in una conferenza stampa nella questura reggina; alla vista degli agenti, Bellocco pare abbia tentato la fuga, ma è stato immediatamente bloccato, ammanettato e trasportato presso la casa circondariale della capitale "Regina Coeli". A Roma, secondo gli investigatori Domenico Bellocco, avrebbe potuto gestire i traffici illeciti della cosca che spaziano da quello di stupefacenti e delle armi, alle estorsioni e all'usura. "L'arresto del latitante Domenico Bellocco è un altro duro colpo che forze dell'ordine e magistratura assestano al cuore della criminalità organizzata reggina" è quanto ha affermato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti.