Rc Auto: Calabria seconda regione più cara d’Italia, maglia nera per Crotone

Calabria Attualità

È un’immagine in chiaro scuro quella emersa, per la Calabria, dall’Osservatorio sulle Rc Auto che a luglio non ha registrato un aumento dei premi medi Rc Auto, come invece è successo in molte aree di Italia.

Oggi per assicurare un veicolo a quattro ruote nella nostra regione occorrono, in media, 526,87 euro, vale a dire il 15,7% in meno rispetto ad un anno fa e, addirittura leggermente inferiore rispetto a quanto rilevato a giugno (-4,3%).

Nonostante questo aspetto positivo, però, la Calabria risulta una delle zone della Penisola dove, a luglio 2021, sottoscrivere la polizza Rc Auto costava di più, posizionandosi sul secondo gradino del podio dopo la Campania.

Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 170 mila preventivi e relative quotazioni effettuati in Calabria nel corso dell’ultimo anno.

Confrontando il costo medio Rc Auto di luglio 2021 con quello di luglio 2020 emerge un dato interessante: il calo dei prezzi è stato registrato, seppur in misura differente, in tutto la Calabria, con una diminuzione a doppia cifra in ogni area.

L’ANDAMENTO PROVINCIALE

La provincia calabrese che ha visto scendere in misura maggiore il prezzo dell’Rc Auto è stata quella di Cosenza dove, lo scorso mese, il premio medio era pari a 458,94 euro, in calo del 19,28% negli ultimi dodici mesi.

Segue nella graduatoria Crotone, dove a luglio 2021 la diminuzione è stata del 18,38% su base annua, con un premio medio stabilizzatosi a 604,48 euro; nonostante l’elevato calo, però, la provincia risulta essere l’area calabrese dove assicurare un veicolo a luglio 2021 costava di più.

Diminuzioni inferiori alla media regionale, invece, per le province di Catanzaro, dove lo scorso mese il prezzo è sceso del 15,61% rispetto a luglio 2020, stabilizzandosi a 453,35 euro, il più basso registrato in Calabria, e Vibo Valentia (583,85 euro, -15,22%).

Chiude la classifica calabrese Reggio Calabria, area dove il premio medio è diminuito del 12,83%, arrivando a 562,73 euro.