Sorvegliato speciale tenta suicidio con una bombola del gas: sfiorata tragedia a Cittanova
Tragedia sfiorata nei giorni scorsi a Cittanova dove un 29enne sorvegliato speciale di polizia e pregiudicato, ha tentato di suicidarsi con una bombola del gas.
Tempestivo l’intervento degli agenti del Commissariato di Taurianova che, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo nella sua abitazione, seduto su una sedia con la bombola in mano e la valvola aperta.
I militari, che sono entrati nell’abitazione trovando la porta aperta, con un gesto repentino hanno tolto la bombola al giovane e bloccato la valvola da cui era già fuoriuscito un ingente quantitativo di gas.
Il 29enne è stato affidato al personale sanitario del 118 e quindi accompagnato presso l’Ospedale di Polistena dove è stato sottoposto ad idonea terapia. I locali sono stati invece messi in sicurezza e così è stata scongiurata un’esplosione.
Il giovane, secondo quanto si apprende dalla Polizia, non era nuovo ad un tentativo di suicidio. Il personale di Polizia era già intervenuto poco prima dell’accaduto, una prima volta, e lo aveva trovato in evidente stato di alterazione mentre con una bottiglia di vetro minacciava di romperla e di tagliarsi le vene.
Gli Agenti del Commissariato. di Taurianova, con l’ausilio del personale del 118 giunto in soccorso, erano riusciti a calmarlo ma non avevano avuto il suo consenso per un trattamento sanitario.