Cittanova: agguato, operaio ferito a colpi d’arma da fuoco
Un solo colpo sparato all'altezza della testa. E' quanto emerso dalla prima ricostruzione della polizia sulla scena della sparatoria che ha coinvolto Francesco Tigani, l'autotrasportatore rimasto vittima di un agguato questa mattina a Cittanova. Secondo quanto appreso da fonti investigative, pare che un'autovettura con due persone a bordo abbia affiancato il camion di Tigani facendo fuoco con una pistola. Un solo colpo che ha attinto il pregiudicato al collo. L'agguato è avvenuto stamattina intorno alle 7, in una zona di periferia di Cittanova, al confine col comune di Polistena. L'uomo lavora per la ditta di movimento terra di proprietà della famiglia Longo, sequestrata e finita in amministrazione giudiziaria dopo l'inchiesta della Distrettuale antimafia di Reggio Calabria denominata "Scacco matto", procedimento che ha decapitato il clan Longo di Polistena.
Tigani, che vanta piccoli precedenti per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, è stato soccorso e trasportato all'ospedale di Polistena. Interrogato dalla polizia di Polistena, che conduce le indagini coordinate dalla Procura di Palmi, avrebbe affermato di non avere visto chi ha sparato, ne' si riuscirebbe a dare una spiegazione per quanto accaduto.