Palmi, cinque eventi per l’inaugurazione del centro “Gaiola Onlus”

Reggio Calabria Tempo Libero

Si intitola “Kalòs kai Agathos, il buono e il bello dei Greci” ed è un viaggio tra archeologia, storia, arte e tradizione, quello che sabato 11 settembre 2021, dalle ore 19:30, animerà il Parco archeologico dei Tauriani “Antonio De Salvo” a Palmi.

Promosso dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, in collaborazione con il Comune di Palmi e il Movimento Culturale San Fantino, il progetto è stato ideato da Maria Immacolata Dunia e Antonino Magazzù ed è coordinato da Maria Francesca Greco e Domenica Vivace.

L’associazione apartitica, laica e senza scopo di lucro, ha un’esperienza ventennale in area campana nelle attività di ricerca e divulgazione scientifica, sia in ambito biologico-naturalistico che geo-archeologico, con progetti di studio, tutela e valorizzazione, realizzati attraverso percorsi formativi, laboratori didattici, eventi e visite guidate.

In occasione dell’inaugurazione della sede calabrese del C.S.I. Gaiola, cinque eventi di promozione e divulgazione offriranno al pubblico una miscela di linguaggi espressivi: dall’archeologia all’arte, dalla recitazione alla musica.

Con “I Taureani: Palmi ieri e oggi” si andrà alla scoperta dello scavo archeologico con la preziosa guida del Prof. Francesco Cuteri e del coordinatore del Movimento Culturale San Fantino, Domenico Bagalà. “MarMythos”, invece, sotto la supervisione del maestro Maurizio Carnevali, con l’intento di rivalutare il cosiddetto Palazzo di Donna Kanfora, proverà a ricostruire idealmente le colonne del rudere attraverso le sei sculture in marmo realizzate durante il Simposio internazionale di Scultura del 2012 al Parco Archeologico dei Tauriani da: Patrick Crombè, Belgio; Raymond Lhor, Lussemburgo; Maria Ruker, Germania; Marit Lychander, Norvegia; Luca Marovino, Italia; Maurizio Carnevali, Italia.

Con la personale dell’artista e attrice Chiara Conti, “La seconda Età di Xaos”, si assisterà a un’esposizione d’arte contemporanea con opere realizzate su lastre di alluminio, incise e dipinte per mettere in scena lo scontro tra la mitologia del passato classico e l’attualità del presente. Ai temi della mitologia classica sarà dedicato anche l’itinerario espositivo “Il Mito e la Tradizione”, con gli artisti Mimmo Tripodi e Tina Patamia, dell’Associazione Culturale di Promozione Artistica “L’Argilla e il Vasaio”, per tutelare e diffondere la cultura e l’insegnamento dell’antica Arte della Ceramica.

Infine, “City visit… Molochio”, a cura di Antonino Magazzù e Giuseppe Luci, promuoverà il patrimonio paesaggistico, culturale e gastronomico del comune aspromontano che, noto per le cascate “Mundu” e “Galasia”, parte del Geo Parco Unesco, si presenterà con le sue produzioni artigianali e la sua antica storia. La scrittrice e cantante Roberta Cullari reciterà, accompagnata dalle note della chitarra di Antonio Cosmano, le poesie in vernacolo tratte dal suo ultimo libro “Amorusanzi”.

Questo format rappresenta l’esordio del C.S.I. calabrese come strumento di valorizzazione del territorio e di cooperazione tra enti e associazioni, guidati da figure professionali accreditate in diversi ambiti disciplinari.

Fondamentale il supporto del partner Capo Sperone Resort, con il programma “Capo Sperone sposa la cultura”, e degli sponsor enogastronomici, in rappresentanza delle eccellenze del territorio.

Per accedere al Parco e partecipare agli eventi, che coniugano offerta turistica, proposta culturale e fascino ambientale, saranno necessari il possesso del Green Pass.