Fondi allo sport, Bruni (Pd): “Gestione regionale poco chiara”
“Il ticket Spirlì-Occhiuto premia gli amici e discrimina tutti gli altri. Occorre una nuova legge che metta tutti sullo stesso piano”. Così la candidata governatrice Amalia Bruni, riprendendo lo scontro avvenuto tra il presidente del Coni Maurizio Condipodero e la Regione Calabria.
“Anche in questo settore il duo Spirlì-Occhiuto opera in piena discrezionalità, senza regole e i finanziamenti non seguono alcun criterio tranne che quello degli amici” dichiara la Bruni. “Una delle cose da fare per porre fine a questo malcostume sarà quella di istituire una legge regionale per regolamentare l’erogazione dei contributi a federazioni e società sportive sulla base di principi certi e equi che tengano conto delle attività svolte e i risultati raggiunti”.
“Occorre poi investire nell’impiantistica sportiva per tutte le discipline” ribadisce la candidata. “Sarà necessario predisporre una contribuzione per i tornei di grande respiro nazionale e internazionale e magari pensare a fondi in favore dei progetti che riguardano la promozione dello sport e la formazione professionale sportiva”.