Akrea a confronto con il Comune: chiuso l’accordo per gli ex Akros
Si è tenuta ieri mattina, come da programma, presso la sede aziendale l'assemblea dei soci dell'Akrea SpA. Alla riunione ha partecipato, per il Comune (socio unico), l'assessore al Bilancio, Antonio Scandale, mentre per Akrea erano presenti il Cda al completo, il Collegio sindacale e il Responsabile del personale.
Relativamente al primo punto all'ordine del giorno, l'azionista ha assicurato la presentazione in breve tempo alla Regione del nuovo progetto sulla raccolta differenziata, onde ottenere la prima tranche del previsto finanziamento di 2,2 milioni di euro. Inoltre, ha ribadito l'impegno a reperire le risorse necessarie per ripianare i debiti nei confronti della società in house, che ad oggi ammontano a oltre 1,5 milioni di euro.
Secondo quanto emerso dall’assemblea, un primo stanziamento delle risorse, annunciato in tempi rapidi, consentirà ad Akrea di aumentare il personale da adibire ai servizi contrattualizzati di raccolta (inclusa la differenziata) e di spazzamento. In quest'ottica l'azienda fa sapere che procederà a “formalizzare l'accordo con l'Ente comunale e le organizzazioni sindacali per l'assunzione a tempo determinato (nove mesi) degli ex lavoratori Akros”.
Inoltre, alla luce delle assicurazioni ricevute dal socio unico, Akrea assicura che “proseguirà in autonomia nel suo piano di investimenti che prevede l'utilizzo delle efficienze interne per il noleggio di automezzi e l'acquisto di attrezzature utili a implementare i servizi di RD”.
L'azienda inoltre fa sapere che “già quest'anno, sono stati fatto investimenti pari a oltre 350mila euro per il rinnovo della flotta e di cassonetti stradali, carrellati e cestini. Entro l'autunno, il servizio di RD sarà esteso in modalità stradale anche nel centro cittadino mediante l'installazione di nuovi cassonetti per la raccolta della frazione organica”.