Lavoratori Almaviva Concatc rischiano il posto, Iacucci incontra i sindacati: “clausola sociale è sacrosanta”
«Sessantasei lavoratori di Almaviva Concatc Spa di Rende rischiano di perdere il lavoro nel passaggio di testimone da Alitalia alla nuova società di trasporto aereo ITA. In tutta Italia sono 621 ma il 31 luglio ITA (Italia Trasporto Aereo) per la gestione del proprio servizio di assistenza clienti (ex Alitalia), ha indetto un bando di gara per le attività di Customer Care che non ha previsto la clausola sociale. Non solo, nel bando non si esclude neanche la possibilità di delocalizzare in parte o tutta la commessa». È quanto afferma il presidente della Provincia di Cosenza, Francesco Antonio Iacucci, candidato al Consiglio regionale nella Calabria nella lista del Partito Democratico, che stamattina è stato ricevuto in Prefettura insieme ai rappresentanti delle sigle sindacali Slc-Cgil e Fistel-Cisl.
«Fino ad oggi non è stata avviata alcuna procedura per salvaguardare la continuità occupazionale e il diritto di ogni lavoratore al mantenimento del proprio lavoro. I sindacati di categoria Slc-Cgil e Fistel-Cisl hanno proclamato per oggi una giornata di protesta. Sono al loro fianco e vicino a questi lavoratori – dichiara Iacucci - che chiedono che venga garantito il diritto al lavoro. Sono professionalità specializzate, da anni sono impegnati per il servizio di assistenza clienti della società Alitalia, la clausola sociale è sacrosanta e non può essere cancellata, né dovrebbe essere messa in dubbio. Seguirò la questione personalmente con il Ministero del Lavoro».