Formaggi stagionati in grotta: Gal Terre Locridee studia progetto di fattibilità
Si è svolta nella giornata di ieri, 10 settembre, un incontro presso il Comune di Sant’Ilario dello Jonio, una degustazione di formaggi locali stagionati in grotta. Promotore dell’evento il Gal Terre Locridee, che ha sostenuto la sperimentazione e si avvia ora alla valutazione di fattibilità di un progetto più articolato.
Sono state 20 le forme di formaggio valutate dai partecipanti: queste, realizzate con formaggio vaccino e pecorino del territorio, dopo un periodo di stagionatura tradizionale sono stati affinati in due differenti grotte di tufo con microclimi differenti.
Il risultato è stato sorprendente: “sapore piacevolmente corposo, forte e deciso ma senza risultare troppo aggressivo” spiegano i partecipanti. “Il fattore umidità presente nelle due diverse tipologie di grotta ha giocato un ruolo fondamentale che, insieme alla temperatura ed alla particolare caratteristica mineraria del tufo, ha trasferito alle forme sentori unici rendendo un prodotto d’eccellenza inimitabile”.
Dopo questa prima fase sperimentale, il Gal intende ora valutare lo sviluppo di questa tecnica a vantaggio dell’economia locale. Il direttore Guido Mignoli ha anticipato l’avvio di una prima programmazione per le prossime annualità, al fine di rendere tale tecnica parte integrante della crescita territoriale.